Orb

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  1. Kill Fede
     
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    Premessa fantasiosa: Pensate ai primi Pink Floyd e ai Gong. Ora,toglietegli gli strumenti dalle mani,chiudeteli a chiave in uno sgabuzzino giamaicano,e metteli davanti ad un mixer ed una roland 303.Lasciate solo una chitarra a Steve Hillage e un basso a Jah Wobble.Tutto quello che ne scaturirà sarà un esperienza lisergica al limite dell'epico,formata da un pantheon di deos della musica. Ecco,ora avete gli Orb.

    Tolto questo piccolo aneddoto inventato,non stavo scherzando.Gli Orb di Alex Patterson,Kris Weston aka Trash e del crucco Thomas Fehlmann,sono davvero la trasposizione virtuale ed elettronica dei giganti sopracitati.Solo che anche così è limitativo,siccome la musica di questo ensemble conta praticamente di tutto,qualsiasi suono possa essere riprodotto da macchina o umano che sia,voi lo ritrovere in questi solchi. Pochi obiettivi ma buoni: retroterra punk(Patterson era un ex roadie dei Killing Joke e ex AR dell'etichetta d'avanguardia EG records) e volontà di fare una musica in grado di sbriciolare qualsiasi steccato.
    Il risultato è la messa a fuoco dell' ambiet house,dove allo stesso tavolo alloggiano arie cosmiche di space music,humour inglese,dub giamaicano,ambient,house,psichedelia,rock,sacro e profano. Un piloro musicale dove qualsiasi cosa "suoni" viene digerita ed immagazzinata come energia per nuove realizzazioni estatiche. Due superbi lavori,poi il declino visionario,dovuto anche allo split di Trash,la crisi della neoambient e al passaggio del testimone a jungle e trip-hop come musica da club.Ma non disperiamo,i capolavori ci sono,eccome.


    _ADVENTURES BEYOND THE ULTRAWORLD (1991)

    Spaventoso,incredibile,uno squarcio elettrico in un cielo sereno e tranquillo.Il debut-rivelazione degli Orb è un qualcosa senza tempo,che aggiorna il prototipo ambient house già svezzato dai KLF,ma qui portato a compimento finale. Difatti Jimmy Cauty è coautore della titanica "A Huge ever Growing...",vera e propria centrifuga di tutti i suoni del mondo. Echi acid house,spettri cosmici,la naturalezza dei suoni di tutti i giorni,tritati e sminuzzati in un minestrone ambient che non si può definire passato.L'iniziale "Little Fluffy Clouds" è il pezzo house mercuriano del disco,dove invece di invadere la terra,gli alieni preferiscono soffermarcisi sopra.Debitrici del Kingston Sound invece sono "Spanish Castles in Space" e "Perpetual Dawn",ragga-dub all'ennesima potenza. Un CLASSICO.

    10/10

    _U.F ORB (1992)

    Chiunque abbia un minimo di sostanza grigia,al primo ascolto,e dopo aver terminato l'iniziale indo-cosmica "O.O.B.E(out of body experience),capirà di trovarsi di fronte a qualcosa di irripetibile. Immaginate di avere tra le mani la guida galattica per autostoppisti,alla voce musica troverete questo disco,canzoni consigliate assolutamente il canterbury dub intergalattico di "Blue Room",originariamente singolo record di 40 minuti,in CD tagliato a 17.Qui le tradizioni di Pink Floyd,Gong e Ozric Tentacles si fondono col dub giamaicano,il tutto sepolto sotto un atmosfera ambient eterea e invisibile,dove veterani come Hillage e Wobble accompagnano questo enorme incrociatore stellare verso la sua missione di terraforming.Una volta atterrati poi al porto spaziale di Mos Eisley l'orchestrina aliena non ci sarà più,ma sarà sostituita da un DJ ewok folle per aver messo on air l'house di "Close Encounters" e della title-track.Con questo disco il moto perpetuo dell'ambiet house non ha ne inizio nè fine,ma solo compimento. Psichedelia lisergica e direttività comunicativa vanno a braccetto in un lavoro irripetibile,figlio di uomini rapiti dagli dei,che purtroppo non si ripeteranno più.

    10/10


    Oltre a questi,si segnala il bellissimo "Auntie Aubrey's Excusrions Beyond the Call of Duty,raccolta di remix che inquadra il primo sound Orb,quello più suggestivo e caliente. Grandi rivisitazioni di classici Material,Primal Scream,Depeche Mode e Killing Joke. Burial dub stellare ad alto tasso lisergico (8,5/10)

    Per i completisti,invece aggiungo il progetto parallelo FFWD,con l'omonimo disco,collaborazione tra gli Orb al gran completo e Robert Fripp. Entusiasmo,ambizioni smisurate e parecchio caos convivono assieme,ma è un colpo a salve. (5/10)



    Chi non si ascolta tutto quello che ho elencato,è maledetto. Amen



    DISCOGRAFiA:

    * 1991: The Orb's Adventures Beyond The Ultraworld (Big Life)
    * 1992: Aubrey Mixes: The Ultraworld Excursions (Big Life)
    * 1992: U.F.Orb (Big Life) (UK #1)
    * 1993: Live 93 (Big Life) (UK #23)
    * 1995: Orbus Terrarum (Island Records) (UK #20)
    * 1996: Auntie Aubrey's Excursions Beyond the Call of Duty
    * 1997: Orblivion (Island Records) (UK #19, Billboard 200 #174)
    * 1998: U.F.Off - The Best of The Orb (Island Records) (UK #38)
    * 2001: Cydonia (Island Records)
    * 2001: Auntie Aubrey's Excursions Beyond the Call of Duty Part 2
    * 2004: Bicycles & Tricycles (Cooking Vinyl, Sanctuary Records)
    * 2005: Okie Dokie It's The Orb on Kompakt (Kompakt)
    * 2005: Orbsessions Volume One (Malicious Damage)
    * 2007: Orbsessions Volume Two (Malicious Damage)
    * 2007: The Dream (Traffic Inc.)
     
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  2. L'esangue.
     
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    Ascolterò evitando la tua maledizione. :D
     
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  3. velvet)))
     
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    Carini i primi.. Ma non li apprezzo tantissimo.
     
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2 replies since 23/10/2007, 13:19   340 views
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