Transatlantic

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  1. The Miracle & The Sleeper
     
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    Band Prog Rock davvero fantastica! Include nella sua formazione Mike Portnoy (Dream Theater) e Neal Morse (Spock's Beard) oltre a Roine Stolt e Pete Trewavas... Solo due album in studio: "SMPTe" e "Bridge Across Forever", ma contano almeno 6 produzioni contando Live ed EP...

    Consigio soprattutto l'ultimo lavoro, "A Bridge Across Forever", composto solo da 4 traccie (3 lunghe suites e la title track da 5 minuti), dove mostrano la loro vera vena Prog Rock.... Anche "SMPTe" merita comunque, con particolari elogi alla 30 minutes suite "All Of The Above"

    Curiosità, il nome del primo album è sia un acronimo dei cognomi de membri della band, sia un protocollo internet di scambio di posta elettronica...
     
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  2. Kill Fede
     
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    Uh,un bellissimo progetto,che trascende i retroterra dei vari componenti(pur sempre prog,ma incastonato in varie alterazioni)per dedicarsi ad un puro prog sinfonico prettamente strumentale.

    Neal Morse è forse il vero ultimo progster rimasto sulla Terra,almeno come musicista e attitudine,esageratamente bravo sia alla chitarra che alle tastiere.Ottima voce.

    Roine Stolte(ma in origine doveva essere Jim Matheos a ricoprire questo ruolo) è una garanzia di qualità,personalità e spirito dello strumento che imbraccia.Chi conosce Kaipa e Flower Kings sa di cosa sto parlando.

    Mike Portnoy lo conosciamo tutti,batterista alieno dei Dream,dei L.T.E,di Neal Morse e qui anche del Trasatlantico. A differenza dei D.T,qui può sbatacchiare ancor di più a piacimento,e in Duel with the Devil c'è uno dei suoi migliori drumming di carriera.

    Pete Trewavas è da sempre uno dei miei bassisti prog preferiti,tra Marillion e Kino,si è sempre dimostrato perfetto connubio di tecnica e bizzarria,apprezzo molto il suo suono potente e deciso.Qui,visto l'entorauge,è ancor più tecnico del solito.Scordatevi Misplaced Childood,altri tempi.Altro Trewavas.

    QUOTE
    Consigio soprattutto l'ultimo lavoro

    Io invece li consiglio tutti e due gli studio album,che male non vi fanno.I live invece preferisco quello in America,probabilmente per il medley.Tendono a essere un pò pesantucci(progressivamente parlando),è richiesto orecchio allenato.Aivoia.
     
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  3. The Miracle & The Sleeper
     
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    CITAZIONE (Kill Fede @ 29/10/2007, 11:48)
    Uh,un bellissimo progetto,che trascende i retroterra dei vari componenti(pur sempre prog,ma incastonato in varie alterazioni)per dedicarsi ad un puro prog sinfonico prettamente strumentale.

    Neal Morse è forse il vero ultimo progster rimasto sulla Terra,almeno come musicista e attitudine,esageratamente bravo sia alla chitarra che alle tastiere.Ottima voce.

    Roine Stolte(ma in origine doveva essere Jim Matheos a ricoprire questo ruolo) è una garanzia di qualità,personalità e spirito dello strumento che imbraccia.Chi conosce Kaipa e Flower Kings sa di cosa sto parlando.

    Mike Portnoy lo conosciamo tutti,batterista alieno dei Dream,dei L.T.E,di Neal Morse e qui anche del Trasatlantico. A differenza dei D.T,qui può sbatacchiare ancor di più a piacimento,e in Duel with the Devil c'è uno dei suoi migliori drumming di carriera.

    Pete Trewavas è da sempre uno dei miei bassisti prog preferiti,tra Marillion e Kino,si è sempre dimostrato perfetto connubio di tecnica e bizzarria,apprezzo molto il suo suono potente e deciso.Qui,visto l'entorauge,è ancor più tecnico del solito.Scordatevi Misplaced Childood,altri tempi.Altro Trewavas.

    CITAZIONE
    Consigio soprattutto l'ultimo lavoro

    Io invece li consiglio tutti e due gli studio album,che male non vi fanno.I live invece preferisco quello in America,probabilmente per il medley.Tendono a essere un pò pesantucci(progressivamente parlando),è richiesto orecchio allenato.Aivoia.

    Mio Dio, mi inchino :aveate:

    Comunque non è che volessi sminuire SMPTe, eh :D non mi permetterei mai, consigliavo in particolare Bridge Across Forever, perchè per un primo ascolto credo sia il più assimilabile dei due ;)
     
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  4. Kill Fede
     
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    QUOTE
    Comunque non è che volessi sminuire SMPTe, eh :D non mi permetterei mai, consigliavo in particolare Bridge Across Forever, perchè per un primo ascolto credo sia il più assimilabile dei due ;)

    Certo certo,e da questo punto di vista hai anche ragione ;)

    Facciamo così allora,prima ascoltate il ponte sull'infinito,poi SMPTe. E dopo potete anche andare a farvi un pisolino.
     
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  5. The Miracle & The Sleeper
     
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    Si trova sempre un punto d'accordo :D

    Comunque, piccolo dubbio... mai notato che più o meno al minuto 19 di Stranger In Your Soul c'è un enorme somiglianza con Suite Charlotte Pike? E' una cosa casuale o c'è un nesso?
     
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4 replies since 28/10/2007, 17:30   74 views
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