Autechre

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  1. Kill Fede
     
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    La musica degli Autechre,nella storia,è qualcosa di architettonicamente espressivo.

    Mi spiego:

    Immaginiamo di trovarci alla periferia di una metropoli disabitata,al termine di un'era nucleare.Alla nostra vista,enormi impalcature d'acciaio,montagne di vetro,macerie,macchine rivoltate e giornali svolazzanti.Solo il vento,finalmente udibile dopo secoli di cacofonia industriale,ulula tra i vicoli.

    L'immaginario sonoro di Autechre è proprio questo.Come palazzi disossati,una sterminata serie di scheletri ritmici costella la città vuota,mentre le macchine,gloria dell'uomo,sono riverse supine come insetti incapaci di rialzarsi.Grooves destabilizzati e pulsazioni meccaniche,unite ad una mente alveare completamente robotica,descrivono geometrie elettroniche di glaciale freddezza,murales sospesi tra disumanizzazione avanzante e alienazione incombente.

    Ma al grado 0° di musicalità espressa,fa da contraltare un rack di ambient synth celestiale,quasi paradisiaco.Come se la vita,dormiente sotto la città morta,decidesse di riprendersi,facendo fuoriuscire la sua voce dai tombini nelle strade,come gas fatui di un corpo reanimato.

    L'ideale di un vuoto spinto metropolitano,unito ad atmosfere catastroficelestiali da ground zero,è riassumibile in un solo,indimenticabile album,Incunabula.


    _INCUNABULA (1993):

    Ai tempi della sua uscita,Incunabula apparse subito come il deus ex machina del filone A.I inaugurato dalla Warp con l'omonima compilation.In questo disco si trascende il concetto di musica elettronica convenzionale,per passare ad una forma di scienza empirica del suono,scura e fredda come un display analogico,dove Brown e Booth si divertono a fare i Dott.Destino della situazione. Una serie di pezzi incredibili,introdotti dal canto sfiatato dei compressori digitali di "Kapol intro",passando agli echi jazzy sepolti nel flusso sonoro di "Lowride",le tastiere suonate nelle biosfere terrestri di "Bike",parabole electro intirizzite di distorsioni industriali("Eggshell"),o piegate da frattali harsh/squeeze("Doctrine"),planando poi sulle desolazioni lisergiche di "Windwind" e terminando con quel mantra sonico di "Autriche".
    Ma di tutto questo stupisce una certa coscienziosità dell'opera,quasi umana nel suo incedere pezzo per pezzo,mentre il cogito ergo sum degli Autechre sarà per sempre disumanizzazione irreversibile. Spettacolare.

    10/10


    _AMBER (1994):

    Seguito meno fortunato di Incunabula,ma sempre di gran spessore,Amber possiede in sè un ruolo non certo secondario,quello di forgiare il suono finale Autechre,dove le parabola sonora alterna la ritmica(X) e i synth ambient(Y) in egual misura,sempre con gran classe e dove il fuoco è quell'aria romantica che più avanti svanirà nella produzione dei due inglesi,a scapito di una spigolosità IDM forse un pò troppo autodistruttiva,alla stregua di un cortocircuito in script ricorrente. In ogni caso,un ottimo album.

    8/10

    I successivi album,TRI REPETAE e CHIASTIC SLIDE,affinano ancor di più la chirurgia compositiva,tagliente e lucida come un bisturi in ossidiana,ultimi capitoli di un suono intelligente che oramai è già scuola,dove ritmiche diamantine e sibili melodici di fine secolo convivono allo stesso tavolo. Incubatrice.

    7/10 per entrambi.


    Non serve altro,questi tutti li devono ascoltare,sopratutto il primo.

    Io amo Incunabula,è uno dei miei dischi da comodino.Fate uno sforzino,e buttatevi anche voi.

    Le ultime cose non mi interessano,ma potete sempre farci un salto voi.Sappiatemi dire.




    DISCOGRAFIA:

    * 1993 - Incunabula
    * 1994 - Amber
    * 1995 - Tri Repetae
    * 1997 - Chiastic Slide
    * 1998 - LP5 (chiamato anche Autechre)
    * 2001 - Confield
    * 2003 - Draft 7.30
    * 2005 - Untilted
     
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  2. LordSupernova
     
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    Ho dato un primo ascolto ad incunabula, e pare a prima vista decisamente interessante mi ha intrigato. Purtroppo non ho avuto il tempo di fare un altro ascolto, ma provvederò a breve.
     
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  3. linkinparktruemetal
     
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    Grandissima presentazione per un gruppo che ho iniziato ad ascoltare ancora 2 anni fa e che all'inizio mi rivoltava lo stomaco. musica estremamente evocativa, oltre che cerebrale
     
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  4. Kompany
     
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    Ho dato un occhiata ai video caricati su youtube sotto consiglio di lordsupernova. Non mi sono dispiaciuti, li ho trovati molto sperimentali. Il sound varia moltissimo e questo mi piace..

    Provvedo a procurarmi qualche full ; )
     
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3 replies since 2/11/2007, 22:12   148 views
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