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Kill Fede.
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Ovviamente questa recensione è solo idea di parte del sottoscritto,motivata certo,ma fortemente opinabile.Certo,con motivazione.
Chi non ha visto il film(e ha fatto bene,continui così) eviti di cliccare lo spoiler.Chi ha visto ed è sopravvissuto è benvenuto.
In all ways tutti dovrebbero vedere l'originale di Carpenter classe 1980.E sputare in faccia a questo.
TRAMA: Allego quella dell'originale,in linea di massima uguale al remake,ad esclusione di alcune aggiunte/detrazioni porche che lascio scoprire ai più curiosi.(ovviamente le aggiunte/detrazioni sono nel remake).SPOILER (click to view)Il film è la classica storia di fantasmi, ambientata nella cittadina californiana di San Antonio Bay. La città è in procinto di festeggiare il centenario quando iniziano ad accadere strani fatti, come l'orribile morte dell'intero equipaggio di un peschereccio completamente avvolto dalla nebbia che si sta avvicinando verso la costa. Il ministro locale, Padre Malone, scopre un diario dove suo nonno ha celato un fatto tenuto segreto agli attuali abitanti di Antonio Bay.
Il diario rivela che, nel 1880, sei dei fondatori della città (fra cui il nonno di Malone) avevano fatto affondare per loro volontà la Elizabeth Dane, il battello di tale Blake su cui viaggiava un gruppo di lebbrosi che voleva stabilirsi in una colonia vicino San Antonio Bay. I sei cospiratori riuscirono ad attirare la nave verso gli scogli puntando il faro guida su di essi, e così la Elizabeth Dane venne fatta affondare. Il motivo di tutto ciò è chiaro: i fondatori non volevano vicino alla loro città una colonia di lebbrosi. San Antonio e la sua chiesa furono poi fondate grazie all'oro ritrovato nel battello affondato.
La misteriosa nebbia contiene i fantasmi assetati di vendetta di Blake e dei lebbrosi ingiustamente uccisi, che hanno aspettato il centenario della cittadina per potervi fare ritorno e adesso vogliono uccidere sei persone fra gli abitanti, in rappresentanza dei sei cospiratori che cent'anni prima avevano tramato contro di loro.
THE FOG(Usa 2005)
Regia = Rupert Wainwright.
Cast= Tom Welling,Maggie Grace,Selma Blair,DeRay Davis e altri...
DVD= Columbia.
_Cosa non si farebbe per restare a galla nel mare cagnum della remake era moderna. Cosa si dovrebbe fare invece per evitare di rimanerci impantanati dentro. Il geniale regista Rupert Wainwright opta per la busta numero uno, e a lui vanno i miei personali ringraziamenti per uno dei più cessi e inutili remake di sempre, forever and ever. L'originale sceneggiatura ottantiana di Carpenter qui viene arricchita (?),anzi "completata" come sostiene qualche cinefilo arruffone, con elementi e risvolti talmente risibili e di una cagneria così avvincente che oltre rovinare in toto la ghost story trasformandola in un only-teens-admitted blockbuster,fanno ben poco altro. Recitato(ehm..) in una sonnacchiosa Lost Smallville alla quale ruba vizi e volti, colleziona un pantheon di attori(doppio ehm..) viulentemente annacquato,al punto tale da lasciare interdetti. Tom Welling nella parte del SuperClarke alla ricerca dell'imene perduto è imbarazzante oltremisura,Maggie Grace nei panni dell'autostoppista/detective/puttanella non è neanche l'ombra della cacca di sua realtà Jamie Lee Curtis. Aggiungiamo lo skipper nero Spooner con la sua verve da rapper bollito(Vanilla Ice?) e a questa parca mensa mancano solo una vite ed una palla da baseball per definirsi completa. La fog del titolo fa gridare vendetta ai fumogeni di San Siro, le "presenze" a qualche televendita di carabattole antiquate in onda su Tele Racchia Centrale. Tanto chiasso,tanto cash buttato per imbastire una super produzione che di super ha solamente la noia che scatena.Gli SFX delle sopracitate nebbia&presenze si vorrebbero roboanti,ma come una sonora strombazzata di flatulenze post fagiolata puzzano quasi da subito. Incredibile dictu,c'è qualche lampo di luce,come la scena dove Spooner si rinchiude nel congelatore per sfuggire alla nebbiosa morte soprastante. Geniale. Addirittura annichilente quando riapre gli occhioni (sequenza citofonata almeno un mese prima). Ultima cosa marcis in fundo , e paradossalmente unica che fa rabbrividire ma che nulla c'entra con lo script del film, è leggere il nome di Debra Hill nella lista produttori, fedele compagna di banco in tanti capolavori di carpenteriana memoria. Qui evidentemente ubriaca o sotto shock anafilattico da nebbia tossica di peti. Ai posteri l'ardua sentenza.
* (Cesso) Federico "Kill" Cataldo
Legenda:
° = pioggia di vomito
* = cesso
** = brutto,dozzinale
*** = non male,discreto
**** = ottimo,da vedere.
***** = Strafigo,capolavoro.
A queste si aggiungono eventuali mezze valutazioni.
Edited by Kill Fede - 29/11/2007, 16:47. -
LordSupernova.
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Ho visto solo l'originale, e per quello solo inchini. Credo che questo lo eviterò. 
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* Doom83 *.
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L'ho visto proprio ieri per caso su sky.
Niente di che!
Tra l'altro non sapevo neanche fosse un remake..