Movimento No-Global

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  1. Karma_Negativo
     
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    Ordunque... come vi ponete (e cosa pensate) in merito a questo movimento che si oppone alla globalizzazione, per vari motivi tra cui il più decantato è lo slogan "i paesi ricchi diventano sempre più ricchi, quelli poveri sempre più poveri"?

    Io personalmente avrei enorme piacere a parlare a quattr'occhi con un no global convinto affinché mi spieghi secondo quale legge economica, col procedere del processo di globalizzazione, aumenta la ricchezza del paese ricco e la povertà di quello povero.
    Giacché una legge che spieghi tale meccanismo non esiste... infatti, nemmeno tale meccanismo esiste. La globalizzazione e la ricchezza dei paesi non sono funzione l'uno dell'altra, ma funzione della globalizzaizone è solo la libertà di mercato... e tutti i partecipanti di un mercato libero godono dei benefici che esso comporta. (es. l'abbattimento totale dei dazi porterebbe anche i pesi africani in condizione di esportare non solo materie prime ma anche prodotti finiti a prezzi più che concorrenziali, mentre attualmente i dazi sui prodotti finiti per il terzo mondo si aggirano attorno al 12-18%, ciò vuol dire no globalizzazione no esportazione).

    Ma veniamo a cose più concrete, esponendo esattamente il motivo per cui un no global è un giovane/vecchio bacucco non in grado di comprendere la realtà e che crede in idee lanciate da altri (anch'essi con una comprensione della realtà minima se non nulla) -oltretutto teniamo bene conto che il 99% dei no global sulla globalizzazione ci vive, è di famiglia per bene, e non capisce un cazzo-

    Punto 1. Il magnifico Manu Chao è uno dei paladini del movimento no global... non ha però capito che se la globalizzazione non esistesse i cd non uscirebbero dalla sua casa e lo conoscerebbero solo in quattro gatti dei suoi connazionali, se le sue idee e i suoi dischi possono espandersi e vendere in tutto il mondo è grazie alla globalizzazione, non perchè lui è bravo -perché, concretamente, non lo è-

    Punto 2. La globalizzazione è una tendenza innata del mercato ma ancora prima lo è dell'uomo stesso -giacché il mercato, come ogni creazione umana, è solo riflesso dell'uomo- e nasce nel momento in cui l'homo sapiens sapiens si chiede "cosa c'è oltre quello che vedo da qui?" e si sposta per vedere cosa c'è oltre.

    Punto 3. Sapete quali sono i metodi più semplici per un governo no global per attuare una politica in tal senso? Si danno incentivi ai produttori locali, in Francia, ad esempio, col precedente governo si davano milioni di euro all'anno ai produttori agricoli, i quali potevano vendere a prezzi più bassi il loro grano così i francesi compravano il grano francese e non quello importato... il fatto è che quello importato veniva dall'Africa... così i paesi africani non potevano più esportare ed ecco che allora i paesi poveri diventano più poveri, grazie ai no global balordi.

    Punto 4. Il no global è normalmente uno di sinistra, estrema sinistra, che non si accorge del fatto che l'anitiglobalizzazione nasce nell'estrema destra... chi è stato il più grande no global della storia -uno dei tanti grandi coglioni italiani- il signor Benito Mussolini, si proprio lui... "autarchia portami via" e l'autarchia è l'in sé del no global.

    Punto 5. I no global sono esseri ignoranti non coscienti delle reali dinamiche del mercato, e normalmente anche incoscienti di cosa sia realmente la globalizzazione... infatti hanno a casa un pc... ascoltano dischi di artisti stranieri, magari hanno anche a casa qualche cane di razza una bella razza straniera si? Uno yorkshire ad esempio o un pastore del bernesi... si si che bel cagnone il bernese... ebbene se fossero realmente no global darebbero un calcio nel culo al loro yorkshire e al loro bernese e li rimanderebbero rispettivamente a york e a berna. Ma sono troppo balordi per capire queste cose e preferiscono blaterare a vanvera cazzate sentite da altri cazzari e farmi con l'unic scopo di frenare il procedere (assolutamente positivo, come mostrato sopra) della globalizzazione e conseguentemente far si che molte cose presenti in altri paesi non siano ancora presenti in Italia, e vice versa, così io devo spendermi 25 cazzo di euro per comprarmi l'ultimo cd di Otep dall'America, ché in Italia non lo importa nessuno.


    Morale: La globalizzazione è un movimento essenziale per lo sviluppo globale e che se portato avanti concretamente porterà benefici ad ogni nazione, povera o ricca che sia... e che, se l'intelligenza umana non degenera non porterà alcun danno alle particolarità locali né causerà la standardizzazione dei costumi.

    (ps. Molti no global sono anche grandi festaioli nel periodo di halloween, festa di merda importata che in Italia non ha alcun senso... l'ignoranza domnia).

    SPOILER (click to view)
    Così torniamo all'inizio, parlare a quattr'occhi con un no global per farmi spiegare le leggi beote su cui si basano le sue idee e poi chiuderlo in una stanza con un bel poliziotto idrofobo armato di manganello metallico non rivestito che gli faccia saltare tutti i denti... cosa buona et giusta


    E sottolineo... io sono una persona fortissimamente di sinistra.
     
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  2. MirkoRagnarok
     
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    Quoto? XD
     
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  3. Karma_Negativo
     
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    CITAZIONE (MirkoRagnarok @ 5/1/2008, 18:39)
    Quoto? XD

    Dovresti piangere, data l'ignoranza in cui la nostra specie naviga.
     
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  4. The TrashMaker
     
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    beh per me sono un po' come la maggior parte dei cosidetti "comunisti" oggi...tutto fumo niente arrosto. E x diversi punti sono pienamente d'accordo con karma...e sono dell'idea che certa gente utilizzi certi etichette (come No-global appunto) x mascherare la bella dose d'ipocrisia dentro di se.
     
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  5. Flames~
     
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    Beh, io sono un "no global" di destra contro la libera circolazione di merci, aziende e persone.

    No global perché l'Italia, oltre alla mala politica, è uno stato che cresce grazie al settore terziario che la globalizzazione distrugge; Importando prodotti da paesi poverissimi in cui riproducono il nostro lavoro a basso costo con il doppio delle ore mensili e senza spese per l'azienda riguardo la sicurezza, non ci vuole una laurea in economia per capire che viene sfavorita la nostra produzione...

    Stesso discorso per l'immigrazione: Se un immigrato viene in Italia e lavora per 10 euro al giorno, quelli che ci rimettono siamo noi perché l'immigrato abbassa la soglia e se noi ci rifiutiamo di lavorare in tali condizioni, esistono sempre altri 100'000 rumeni che cercano lavoro.

    Io dico che siamo nella merda e sarebbe l'ora di chiudere le importazioni e iniziare a produrre prima per noi stessi e poi per gli altri.
    Dovremmo imparare a farci l'energia da soli visto che sole, vento, acqua e gas metano in Italia non mancano.
     
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  6. D.N.A.
     
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    Per una volta non ho nulla da ridire su ciò che scrisse Karma... Tutto vero... Forse l'unica cosa che posso riscontrare di negativo è il fatto che posti sempre in maniera molto aggressiva i tuoi pensieri... Neanche fossi una zitella inacidita, cosa che spero tu non sia...
     
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  7. Karma_Negativo
     
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    CITAZIONE (D.N.A. @ 7/1/2008, 19:22)
    Per una volta non ho nulla da ridire su ciò che scrisse Karma... Tutto vero... Forse l'unica cosa che posso riscontrare di negativo è il fatto che posti sempre in maniera molto aggressiva i tuoi pensieri... Neanche fossi una zitella inacidita, cosa che spero tu non sia...

    Ti rimando alla mia risposta ad una tua sciocchezza nel topic sull'omosessualità...

    Ad ogni modo, la mia aggressività è doverosa nonché essenziale... l'ignoranza non la tollero, soprattutto se mi danneggia direttamente.
     
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  8. Tersandro
     
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    CITAZIONE (Karma_Negativo @ 7/1/2008, 19:42)
    CITAZIONE (D.N.A. @ 7/1/2008, 19:22)
    Per una volta non ho nulla da ridire su ciò che scrisse Karma... Tutto vero... Forse l'unica cosa che posso riscontrare di negativo è il fatto che posti sempre in maniera molto aggressiva i tuoi pensieri... Neanche fossi una zitella inacidita, cosa che spero tu non sia...

    Ti rimando alla mia risposta ad una tua sciocchezza nel topic sull'omosessualità...

    Ad ogni modo, la mia aggressività è doverosa nonché essenziale... l'ignoranza non la tollero, soprattutto se mi danneggia direttamente.

    E da quì deriva l'undicesimo comandamento
    "Insegnare agli ignoranti".
     
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  9. Karma_Negativo
     
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    CITAZIONE (Tersandro @ 7/1/2008, 19:46)
    E da quì deriva l'undicesimo comandamento
    "Insegnare agli ignoranti".

    Massacrare gli ignoranti.
     
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  10. D.N.A.
     
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    CITAZIONE (Karma_Negativo @ 7/1/2008, 19:42)
    CITAZIONE (D.N.A. @ 7/1/2008, 19:22)
    Per una volta non ho nulla da ridire su ciò che scrisse Karma... Tutto vero... Forse l'unica cosa che posso riscontrare di negativo è il fatto che posti sempre in maniera molto aggressiva i tuoi pensieri... Neanche fossi una zitella inacidita, cosa che spero tu non sia...

    Ti rimando alla mia risposta ad una tua sciocchezza nel topic sull'omosessualità...

    Ad ogni modo, la mia aggressività è doverosa nonché essenziale... l'ignoranza non la tollero, soprattutto se mi danneggia direttamente.

    La mia nel topic dell'omosessualità era una provocazione... Bisogna essere intelligenti nel capirle... Ma tornando a questo tuo topic, quando parli di danneggiamento nei tuoi confronti parli dei 25 euro del tuo CD? Cioè è questo che fa scatenare la tua rabbia verso i no global? Mi sembra una motivazione un po' effimera... Dopo il papiro che hai scritto mi aspettavo motivazioni migliori... E credevo francamente che tu le avessi...

    CITAZIONE (Karma_Negativo @ 7/1/2008, 20:00)
    CITAZIONE (Tersandro @ 7/1/2008, 19:46)
    E da quì deriva l'undicesimo comandamento
    "Insegnare agli ignoranti".

    Massacrare gli ignoranti.

    Tersandro risponde con logica, tu con rabbia immotivata...
     
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  11. Karma_Negativo
     
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    CITAZIONE (D.N.A. @ 7/1/2008, 20:09)
    CITAZIONE (Karma_Negativo @ 7/1/2008, 19:42)
    CITAZIONE (D.N.A. @ 7/1/2008, 19:22)
    Per una volta non ho nulla da ridire su ciò che scrisse Karma... Tutto vero... Forse l'unica cosa che posso riscontrare di negativo è il fatto che posti sempre in maniera molto aggressiva i tuoi pensieri... Neanche fossi una zitella inacidita, cosa che spero tu non sia...

    Ti rimando alla mia risposta ad una tua sciocchezza nel topic sull'omosessualità...

    Ad ogni modo, la mia aggressività è doverosa nonché essenziale... l'ignoranza non la tollero, soprattutto se mi danneggia direttamente.

    La mia nel topic dell'omosessualità era una provocazione... Bisogna essere intelligenti nel capirle... Ma tornando a questo tuo topic, quando parli di danneggiamento nei tuoi confronti parli dei 25 euro del tuo CD? Cioè è questo che fa scatenare la tua rabbia verso i no global? Mi sembra una motivazione un po' effimera... Dopo il papiro che hai scritto mi aspettavo motivazioni migliori... E credevo francamente che tu le avessi...

    CITAZIONE (Karma_Negativo @ 7/1/2008, 20:00)
    CITAZIONE (Tersandro @ 7/1/2008, 19:46)
    E da quì deriva l'undicesimo comandamento
    "Insegnare agli ignoranti".

    Massacrare gli ignoranti.

    Tersandro risponde con logica, tu con rabbia immotivata...

    Invece di paventare sapienza, esponi le motivazioni del tuo giudizio :lol:
     
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  12. D.N.A.
     
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    CITAZIONE (Karma_Negativo @ 7/1/2008, 20:12)
    CITAZIONE (D.N.A. @ 7/1/2008, 20:09)
    CITAZIONE (Karma_Negativo @ 7/1/2008, 19:42)
    CITAZIONE (D.N.A. @ 7/1/2008, 19:22)
    Per una volta non ho nulla da ridire su ciò che scrisse Karma... Tutto vero... Forse l'unica cosa che posso riscontrare di negativo è il fatto che posti sempre in maniera molto aggressiva i tuoi pensieri... Neanche fossi una zitella inacidita, cosa che spero tu non sia...

    Ti rimando alla mia risposta ad una tua sciocchezza nel topic sull'omosessualità...

    Ad ogni modo, la mia aggressività è doverosa nonché essenziale... l'ignoranza non la tollero, soprattutto se mi danneggia direttamente.

    La mia nel topic dell'omosessualità era una provocazione... Bisogna essere intelligenti nel capirle... Ma tornando a questo tuo topic, quando parli di danneggiamento nei tuoi confronti parli dei 25 euro del tuo CD? Cioè è questo che fa scatenare la tua rabbia verso i no global? Mi sembra una motivazione un po' effimera... Dopo il papiro che hai scritto mi aspettavo motivazioni migliori... E credevo francamente che tu le avessi...

    CITAZIONE (Karma_Negativo @ 7/1/2008, 20:00)
    CITAZIONE (Tersandro @ 7/1/2008, 19:46)
    E da quì deriva l'undicesimo comandamento
    "Insegnare agli ignoranti".

    Massacrare gli ignoranti.

    Tersandro risponde con logica, tu con rabbia immotivata...

    Invece di paventare sapienza, esponi le motivazioni del tuo giudizio :lol:

    Quale mio giudizio? Ho già detto prima di essere d'accordo con te su tutto... Mi chiedevo solo se le ragioni di questo topic era solo per i 25 euro di un CD...
     
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  13. Tersandro
     
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    CITAZIONE (Karma_Negativo @ 5/1/2008, 18:33)
    Ordunque... come vi ponete (e cosa pensate) in merito a questo movimento che si oppone alla globalizzazione, per vari motivi tra cui il più decantato è lo slogan "i paesi ricchi diventano sempre più ricchi, quelli poveri sempre più poveri"?

    Io personalmente avrei enorme piacere a parlare a quattr'occhi con un no global convinto affinché mi spieghi secondo quale legge economica, col procedere del processo di globalizzazione, aumenta la ricchezza del paese ricco e la povertà di quello povero.
    Giacché una legge che spieghi tale meccanismo non esiste... infatti, nemmeno tale meccanismo esiste. La globalizzazione e la ricchezza dei paesi non sono funzione l'uno dell'altra, ma funzione della globalizzaizone è solo la libertà di mercato... e tutti i partecipanti di un mercato libero godono dei benefici che esso comporta. (es. l'abbattimento totale dei dazi porterebbe anche i pesi africani in condizione di esportare non solo materie prime ma anche prodotti finiti a prezzi più che concorrenziali, mentre attualmente i dazi sui prodotti finiti per il terzo mondo si aggirano attorno al 12-18%, ciò vuol dire no globalizzazione no esportazione).

    Ma veniamo a cose più concrete, esponendo esattamente il motivo per cui un no global è un giovane/vecchio bacucco non in grado di comprendere la realtà e che crede in idee lanciate da altri (anch'essi con una comprensione della realtà minima se non nulla) -oltretutto teniamo bene conto che il 99% dei no global sulla globalizzazione ci vive, è di famiglia per bene, e non capisce un cazzo-

    Punto 1. Il magnifico Manu Chao è uno dei paladini del movimento no global... non ha però capito che se la globalizzazione non esistesse i cd non uscirebbero dalla sua casa e lo conoscerebbero solo in quattro gatti dei suoi connazionali, se le sue idee e i suoi dischi possono espandersi e vendere in tutto il mondo è grazie alla globalizzazione, non perchè lui è bravo -perché, concretamente, non lo è-

    Punto 2. La globalizzazione è una tendenza innata del mercato ma ancora prima lo è dell'uomo stesso -giacché il mercato, come ogni creazione umana, è solo riflesso dell'uomo- e nasce nel momento in cui l'homo sapiens sapiens si chiede "cosa c'è oltre quello che vedo da qui?" e si sposta per vedere cosa c'è oltre.

    Punto 3. Sapete quali sono i metodi più semplici per un governo no global per attuare una politica in tal senso? Si danno incentivi ai produttori locali, in Francia, ad esempio, col precedente governo si davano milioni di euro all'anno ai produttori agricoli, i quali potevano vendere a prezzi più bassi il loro grano così i francesi compravano il grano francese e non quello importato... il fatto è che quello importato veniva dall'Africa... così i paesi africani non potevano più esportare ed ecco che allora i paesi poveri diventano più poveri, grazie ai no global balordi.

    Punto 4. Il no global è normalmente uno di sinistra, estrema sinistra, che non si accorge del fatto che l'anitiglobalizzazione nasce nell'estrema destra... chi è stato il più grande no global della storia -uno dei tanti grandi coglioni italiani- il signor Benito Mussolini, si proprio lui... "autarchia portami via" e l'autarchia è l'in sé del no global.

    Punto 5. I no global sono esseri ignoranti non coscienti delle reali dinamiche del mercato, e normalmente anche incoscienti di cosa sia realmente la globalizzazione... infatti hanno a casa un pc... ascoltano dischi di artisti stranieri, magari hanno anche a casa qualche cane di razza una bella razza straniera si? Uno yorkshire ad esempio o un pastore del bernesi... si si che bel cagnone il bernese... ebbene se fossero realmente no global darebbero un calcio nel culo al loro yorkshire e al loro bernese e li rimanderebbero rispettivamente a york e a berna. Ma sono troppo balordi per capire queste cose e preferiscono blaterare a vanvera cazzate sentite da altri cazzari e farmi con l'unic scopo di frenare il procedere (assolutamente positivo, come mostrato sopra) della globalizzazione e conseguentemente far si che molte cose presenti in altri paesi non siano ancora presenti in Italia, e vice versa, così io devo spendermi 25 cazzo di euro per comprarmi l'ultimo cd di Otep dall'America, ché in Italia non lo importa nessuno.


    Morale: La globalizzazione è un movimento essenziale per lo sviluppo globale e che se portato avanti concretamente porterà benefici ad ogni nazione, povera o ricca che sia... e che, se l'intelligenza umana non degenera non porterà alcun danno alle particolarità locali né causerà la standardizzazione dei costumi.

    (ps. Molti no global sono anche grandi festaioli nel periodo di halloween, festa di merda importata che in Italia non ha alcun senso... l'ignoranza domnia).

    SPOILER (click to view)
    Così torniamo all'inizio, parlare a quattr'occhi con un no global per farmi spiegare le leggi beote su cui si basano le sue idee e poi chiuderlo in una stanza con un bel poliziotto idrofobo armato di manganello metallico non rivestito che gli faccia saltare tutti i denti... cosa buona et giusta


    E sottolineo... io sono una persona fortissimamente di sinistra.

    Ovviamente immagino che il riferimento a persone realmente esistenti sia del tutto casuale :lol:
     
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  14. Karma_Negativo
     
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    CITAZIONE (Tersandro @ 7/1/2008, 20:27)
    CITAZIONE (Karma_Negativo @ 5/1/2008, 18:33)
    Ordunque... come vi ponete (e cosa pensate) in merito a questo movimento che si oppone alla globalizzazione, per vari motivi tra cui il più decantato è lo slogan "i paesi ricchi diventano sempre più ricchi, quelli poveri sempre più poveri"?

    Io personalmente avrei enorme piacere a parlare a quattr'occhi con un no global convinto affinché mi spieghi secondo quale legge economica, col procedere del processo di globalizzazione, aumenta la ricchezza del paese ricco e la povertà di quello povero.
    Giacché una legge che spieghi tale meccanismo non esiste... infatti, nemmeno tale meccanismo esiste. La globalizzazione e la ricchezza dei paesi non sono funzione l'uno dell'altra, ma funzione della globalizzaizone è solo la libertà di mercato... e tutti i partecipanti di un mercato libero godono dei benefici che esso comporta. (es. l'abbattimento totale dei dazi porterebbe anche i pesi africani in condizione di esportare non solo materie prime ma anche prodotti finiti a prezzi più che concorrenziali, mentre attualmente i dazi sui prodotti finiti per il terzo mondo si aggirano attorno al 12-18%, ciò vuol dire no globalizzazione no esportazione).

    Ma veniamo a cose più concrete, esponendo esattamente il motivo per cui un no global è un giovane/vecchio bacucco non in grado di comprendere la realtà e che crede in idee lanciate da altri (anch'essi con una comprensione della realtà minima se non nulla) -oltretutto teniamo bene conto che il 99% dei no global sulla globalizzazione ci vive, è di famiglia per bene, e non capisce un cazzo-

    Punto 1. Il magnifico Manu Chao è uno dei paladini del movimento no global... non ha però capito che se la globalizzazione non esistesse i cd non uscirebbero dalla sua casa e lo conoscerebbero solo in quattro gatti dei suoi connazionali, se le sue idee e i suoi dischi possono espandersi e vendere in tutto il mondo è grazie alla globalizzazione, non perchè lui è bravo -perché, concretamente, non lo è-

    Punto 2. La globalizzazione è una tendenza innata del mercato ma ancora prima lo è dell'uomo stesso -giacché il mercato, come ogni creazione umana, è solo riflesso dell'uomo- e nasce nel momento in cui l'homo sapiens sapiens si chiede "cosa c'è oltre quello che vedo da qui?" e si sposta per vedere cosa c'è oltre.

    Punto 3. Sapete quali sono i metodi più semplici per un governo no global per attuare una politica in tal senso? Si danno incentivi ai produttori locali, in Francia, ad esempio, col precedente governo si davano milioni di euro all'anno ai produttori agricoli, i quali potevano vendere a prezzi più bassi il loro grano così i francesi compravano il grano francese e non quello importato... il fatto è che quello importato veniva dall'Africa... così i paesi africani non potevano più esportare ed ecco che allora i paesi poveri diventano più poveri, grazie ai no global balordi.

    Punto 4. Il no global è normalmente uno di sinistra, estrema sinistra, che non si accorge del fatto che l'anitiglobalizzazione nasce nell'estrema destra... chi è stato il più grande no global della storia -uno dei tanti grandi coglioni italiani- il signor Benito Mussolini, si proprio lui... "autarchia portami via" e l'autarchia è l'in sé del no global.

    Punto 5. I no global sono esseri ignoranti non coscienti delle reali dinamiche del mercato, e normalmente anche incoscienti di cosa sia realmente la globalizzazione... infatti hanno a casa un pc... ascoltano dischi di artisti stranieri, magari hanno anche a casa qualche cane di razza una bella razza straniera si? Uno yorkshire ad esempio o un pastore del bernesi... si si che bel cagnone il bernese... ebbene se fossero realmente no global darebbero un calcio nel culo al loro yorkshire e al loro bernese e li rimanderebbero rispettivamente a york e a berna. Ma sono troppo balordi per capire queste cose e preferiscono blaterare a vanvera cazzate sentite da altri cazzari e farmi con l'unic scopo di frenare il procedere (assolutamente positivo, come mostrato sopra) della globalizzazione e conseguentemente far si che molte cose presenti in altri paesi non siano ancora presenti in Italia, e vice versa, così io devo spendermi 25 cazzo di euro per comprarmi l'ultimo cd di Otep dall'America, ché in Italia non lo importa nessuno.


    Morale: La globalizzazione è un movimento essenziale per lo sviluppo globale e che se portato avanti concretamente porterà benefici ad ogni nazione, povera o ricca che sia... e che, se l'intelligenza umana non degenera non porterà alcun danno alle particolarità locali né causerà la standardizzazione dei costumi.

    (ps. Molti no global sono anche grandi festaioli nel periodo di halloween, festa di merda importata che in Italia non ha alcun senso... l'ignoranza domnia).

    SPOILER (click to view)
    Così torniamo all'inizio, parlare a quattr'occhi con un no global per farmi spiegare le leggi beote su cui si basano le sue idee e poi chiuderlo in una stanza con un bel poliziotto idrofobo armato di manganello metallico non rivestito che gli faccia saltare tutti i denti... cosa buona et giusta


    E sottolineo... io sono una persona fortissimamente di sinistra.

    Ovviamente immagino che il riferimento a persone realmente esistenti sia del tutto casuale :lol:

    Non lo è, cazzo... non lo è!
     
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  15. D.N.A.
     
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    CITAZIONE (Tersandro @ 7/1/2008, 20:27)
    CITAZIONE (Karma_Negativo @ 5/1/2008, 18:33)
    Ordunque... come vi ponete (e cosa pensate) in merito a questo movimento che si oppone alla globalizzazione, per vari motivi tra cui il più decantato è lo slogan "i paesi ricchi diventano sempre più ricchi, quelli poveri sempre più poveri"?

    Io personalmente avrei enorme piacere a parlare a quattr'occhi con un no global convinto affinché mi spieghi secondo quale legge economica, col procedere del processo di globalizzazione, aumenta la ricchezza del paese ricco e la povertà di quello povero.
    Giacché una legge che spieghi tale meccanismo non esiste... infatti, nemmeno tale meccanismo esiste. La globalizzazione e la ricchezza dei paesi non sono funzione l'uno dell'altra, ma funzione della globalizzaizone è solo la libertà di mercato... e tutti i partecipanti di un mercato libero godono dei benefici che esso comporta. (es. l'abbattimento totale dei dazi porterebbe anche i pesi africani in condizione di esportare non solo materie prime ma anche prodotti finiti a prezzi più che concorrenziali, mentre attualmente i dazi sui prodotti finiti per il terzo mondo si aggirano attorno al 12-18%, ciò vuol dire no globalizzazione no esportazione).

    Ma veniamo a cose più concrete, esponendo esattamente il motivo per cui un no global è un giovane/vecchio bacucco non in grado di comprendere la realtà e che crede in idee lanciate da altri (anch'essi con una comprensione della realtà minima se non nulla) -oltretutto teniamo bene conto che il 99% dei no global sulla globalizzazione ci vive, è di famiglia per bene, e non capisce un cazzo-

    Punto 1. Il magnifico Manu Chao è uno dei paladini del movimento no global... non ha però capito che se la globalizzazione non esistesse i cd non uscirebbero dalla sua casa e lo conoscerebbero solo in quattro gatti dei suoi connazionali, se le sue idee e i suoi dischi possono espandersi e vendere in tutto il mondo è grazie alla globalizzazione, non perchè lui è bravo -perché, concretamente, non lo è-

    Punto 2. La globalizzazione è una tendenza innata del mercato ma ancora prima lo è dell'uomo stesso -giacché il mercato, come ogni creazione umana, è solo riflesso dell'uomo- e nasce nel momento in cui l'homo sapiens sapiens si chiede "cosa c'è oltre quello che vedo da qui?" e si sposta per vedere cosa c'è oltre.

    Punto 3. Sapete quali sono i metodi più semplici per un governo no global per attuare una politica in tal senso? Si danno incentivi ai produttori locali, in Francia, ad esempio, col precedente governo si davano milioni di euro all'anno ai produttori agricoli, i quali potevano vendere a prezzi più bassi il loro grano così i francesi compravano il grano francese e non quello importato... il fatto è che quello importato veniva dall'Africa... così i paesi africani non potevano più esportare ed ecco che allora i paesi poveri diventano più poveri, grazie ai no global balordi.

    Punto 4. Il no global è normalmente uno di sinistra, estrema sinistra, che non si accorge del fatto che l'anitiglobalizzazione nasce nell'estrema destra... chi è stato il più grande no global della storia -uno dei tanti grandi coglioni italiani- il signor Benito Mussolini, si proprio lui... "autarchia portami via" e l'autarchia è l'in sé del no global.

    Punto 5. I no global sono esseri ignoranti non coscienti delle reali dinamiche del mercato, e normalmente anche incoscienti di cosa sia realmente la globalizzazione... infatti hanno a casa un pc... ascoltano dischi di artisti stranieri, magari hanno anche a casa qualche cane di razza una bella razza straniera si? Uno yorkshire ad esempio o un pastore del bernesi... si si che bel cagnone il bernese... ebbene se fossero realmente no global darebbero un calcio nel culo al loro yorkshire e al loro bernese e li rimanderebbero rispettivamente a york e a berna. Ma sono troppo balordi per capire queste cose e preferiscono blaterare a vanvera cazzate sentite da altri cazzari e farmi con l'unic scopo di frenare il procedere (assolutamente positivo, come mostrato sopra) della globalizzazione e conseguentemente far si che molte cose presenti in altri paesi non siano ancora presenti in Italia, e vice versa, così io devo spendermi 25 cazzo di euro per comprarmi l'ultimo cd di Otep dall'America, ché in Italia non lo importa nessuno.


    Morale: La globalizzazione è un movimento essenziale per lo sviluppo globale e che se portato avanti concretamente porterà benefici ad ogni nazione, povera o ricca che sia... e che, se l'intelligenza umana non degenera non porterà alcun danno alle particolarità locali né causerà la standardizzazione dei costumi.

    (ps. Molti no global sono anche grandi festaioli nel periodo di halloween, festa di merda importata che in Italia non ha alcun senso... l'ignoranza domnia).

    SPOILER (click to view)
    Così torniamo all'inizio, parlare a quattr'occhi con un no global per farmi spiegare le leggi beote su cui si basano le sue idee e poi chiuderlo in una stanza con un bel poliziotto idrofobo armato di manganello metallico non rivestito che gli faccia saltare tutti i denti... cosa buona et giusta


    E sottolineo... io sono una persona fortissimamente di sinistra.

    Ovviamente immagino che il riferimento a persone realmente esistenti sia del tutto casuale :lol:

    Già... Gente con foto di affettatrici... :sisi:
     
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43 replies since 5/1/2008, 18:33   439 views
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