-
ForgottenTear.
User deleted
Gruppo difficilmente inquadrabile, anche se il loro punto di partenza è certamente un certo Post-Punk a cui viene aggiunto l'elemento Funk, le venature Jazz, melodie classiche, ritmiche che vanno dal Raggae ad alcuni episodi sperimentali Proto-Industrial.
Band di culto che ha vissuto per soli due anni, proponendo due formidabili album: il ferale "Y" del 1979 e il più controllato "For How Much Longer Do We Tolerate Mass Murder?" del 1980, lavori in cui insieme alla sperimentazione musicale è evidente un certo intento di denuncia sociale e motivi politici. Purtroppo non hanno conseguito il successo economico di altri gruppi dell'ondata Punk/Post Punk di fine anni settanta/ inizio ottanta, e i loro lavori sono difficilmente trovabili, se non in costose edizioni giapponesi, ma il loro nome si è guadagnato un posto stabile nell' Underground Musicale.
http://www.myspace.com/thepopgroup. -
Signor Rossi.
User deleted
Senti ma... 
, la base della canzone We are time, rifatta dai Laibach sull'album WAT, è loro?
. -
ForgottenTear.
User deleted
Ci avevo pensato anch'io, ma mi pare proprio di no, parole e musica sono diverse.
http://it.youtube.com/watch?v=vcYn0BIIfQw
. -
Signor Rossi.
User deleted
CITAZIONE (ForgottenTear @ 24/11/2008, 23:41)Ci avevo pensato anch'io, ma mi pare proprio di no, parole e musica sono diverse.
http://it.youtube.com/watch?v=vcYn0BIIfQw
Nella parte finale ci sono alcune somiglianze. Solo che nella versione dei Laibach l'esasperazione rock è stata sostituita con un crescendo wagneriano.. -
ForgottenTear.
User deleted
Uhm, non avevo notato, c'è da dire che WAT la conosco più in versione live che in quella su disco, che considero personalmente inferiore. Grazie per la segnalazione, strano che per questa volta i Laibach si siano limitati solo ad un accenno, dato che di solito non sono restii a rifare dei pezzi. .