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endless corridor.
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Mi-Decay ( http://www.mi-decay.org )
presenta :
- INCA BABIES
Era il 1982 quando nella grigia Manchester, influenzata da una scena
jazz funk
e poi synth-dance alla New Order e Happy Mondays,
nascono gli Inca Babies.
Si formano ad Humble, distretto industriale di Manchester, e vengono subito
chiamati the "Humble Cramps"
per la chiara influenza dei Cramps.
Forti sono anche i richiami ai the Birthday Party, soprattutto
nei primi lavori, a Link Wray, come dimostra la decisione di chiamare
"Rumble" il loro primo album,
e ai the Gun Club.
Rimangono sulla scena per quattro anni, fino a qualche
mese dopo l' uscita dell' ultimo disco nel 1987, pubblicando
4 LPs, diversi singoli ed EPs con la Black Lagoon Records.
Cominciano ad avere consensi nel 1983,
grazie a John Peel e al suo produttore John Walters,
che sostenendo la loro musica, diffondono
in radio il loro primo singolo, "The Interior" (1983).
Così arrivano numerose richieste per i loro live, di cui uno memorabile nel 1984 all’ Hacienda di Tony Wilson (Factory Records),
e nel giro di un anno riescono a suonare ovunque
in Inghilterra. Nel 1985, con il debutto del loro primo disco"Rumble",
raggiungono la Top 5 album e il loro nome comincia ad essere famoso
anche all' estero.
Iniziano così i tours in Europa:
Germania, Olanda, Francia, Yugoslavia,
Ungheria, Austria a tutta la Scandinavia.
Con i loro successivi tre albums "This Train" (1986),
"Opium Den" (1986), "Evil Hour" (1987) e altri sei singoli
mantengono la loro popolarità e successo fino a quando,
nonostante la devozione di Bill Marten (bass) e
Harry Stafford (guitar and later vocals)
sempre presenti nella line-up della band per tutto il periodo
dal '83 all' 87, non trovano più né cantanti e
nemmeno batteristi.
Dopo 19 anni, nel 2006, tornano pubblicando con la
Cherry Red Records una compilation di brani che ripercorre tutto la loro storia
dal 1983 al 1987: "Plutonium" (2006).
Si esibiranno per la prima volta e per un' unica data in Italia.
line-up attuale:
Harry Stafford (chitarra, voce)
Vince Hunt (basso)
Rob Haynes (batteria)
http://www.incababies.co.uk/
http://www.myspace.com/incababies
- BETTINA KOSTER
Bettina Koster, protagonista della scena post-punk Berlinese tra fine anni
settanta e ottanta,
è meglio nota come cantante e sassofonista
delle leggendarie Malaria!, e prima ancora delle Mania D.,
entrambi gruppi di sole ragazze che con rabbia volevano creare
scompiglio in una scena dominata da Kraftwerk, Einsturzende Neubauten
e DAF. Dopo una collaborazione con Jessie Evans (ex Vanishing)
con cui pubblica "Autonervous " nel 2006,
Bettina Koster realizza il suo primo album da solista:
"Queen of Noise" (Asinella Records - Aprile 2009),
mantenendo sempre la sua energia con una voce quasi maschile,
ruvida e diretta.
http://www.myspace.com/bettinakoster
- I AM YOU
Batteria minimale, basso arrogante e chitarra che fischia
contro l'amplificatore. Come se Ian Curtis, Carlos D. e
Brian Molko facessero un figlio demente.
Line up:
Mercuzio - vocals, guitar;
Ciski - bass;
ZenoCosini - drums.
AfterParty curato da mi-decay !
info:
myspace.com/midecay
via Conchetta 18
@
Milano, Italy
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