-
Bianconio.
User deleted
Il progressive in europa nasce ufficialmente nel 67' con i Moody Blues, una band basata inizialmente sul Rithm 'n Blues che divenne famosa grazie alle sonorità psicedeliche e prog.
I M.B. nascono nei primi anni sessanta a Birmingham, da Ray Thomas, John Lodge, e Michael Pinder. Dopo un primo album, The Magnificent Moodies, disco in cui si riconosce uno certo stile alquanto beatlesiano, Clint Warwick e Danny Laine lasciano la band, sostituiti rispettivamente da John Lodge, e da Justin Hayward. Con la nuova formazione decidono di sviluppare uno stile originale, rappresentato dai suoni sinfonici del mellotron di Michael Pinder e dal flauto di Ray Thomas. Tutto questo si concretizza nel loro lavoro successivo dal titolo "Days of Future Passed" (1967), un concept album basato su un giorno di vita dell'uomo qualunque.
Nel 68' pubblicano il loro secondo album "In search of the lost chord" che ottiene un successo fenomenale e viene inoltre ripreso da De Andrè che, ispirandosi all'idea di codesto Album, realizza il primo Concept Album Italiano (Tutti morimmo a stento).
Dopo 2 album discreti (On the Thereshold of a Dream e To Our Children's Children's Children, entrambi del 69') i Moody abbandonano le sonorità prog, e decidono di comporre solo pezzi facili da suonare dal vivo, perdendo un po' del suono altisonante che li aveva caratterizzati.
Vi inserisco solo la discografia progressive di questo gruppo. (1965-70)
Album
The Magnificent Moodies (1965)
Days of Future Passed (1967)
In Search of the Lost Chord (1968)
On the Threshold of a Dream (1969)
To Our Children's Children's Children (1969)
A Question of Balance (1970)
Formazione
Justin Hayward: Chitarra/Voce
John Lodge: Basso/Voce
Michael Pinder: Tastiera/Voce
Ray Thomas: Flauto/Voce
Graeme Edge: Batteria. -
Kill Fede.
User deleted
Tutto il prog(inglese e non) passa per "Days Of Future Passed"..uomo qualunque . -
† Doom83 †.
User deleted
Devo ascoltarli allora. .