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L'industrial metal è una divagazione nell'ambito del metal "pesante" nata alla fine degli anni '80, fondendo appunto chitarre pesanti e ritmiche serrate a quelli che erano gli elementi propri dell'industrial (o dell'elettronica in generale). I gruppi fondamentali nella nascita del genere sono stati indubbiamente Ministry e KMFDM subito seguiti dai Godlesh. Forte influenza l'anno avuta anche gruppi sempre mantenutisi all'infuori del metal, come i Killing Joke prima ed i Nine Inch Nails successivamente (giusto per citarne due tra i più famosi). Certo è che questa fusione tra metal ed elettronica, pur mantenendosi sempre su standard nella maggior parte dei casi "estremi", ha in molti casi portato molto successo ai gruppi fautori... Ed ha altrettanto spesso portato gruppi originariamente nati sotto altri generi, al rivoluzionare la propria musica per legarsi a questo filone (due esempi, The Kovenant e Mortiis).
Spesso il genere è comunque fortemente legato alla sperimentazione ed all'esplorazione musicale, ed ha mostrato grande capacità di adattamento ed evoluzione, quanto una forte tendenza all'espansione ed alla contaminazione di altri generi (si pensi all'industrial/grindcore ed al cyber thrash).
Per quanto concerne i testi, non v'è una corrente principale o dominante, seppur essi hanno parimenti alla musica mostrato una varietà infinitamente più ampia rispetto a quella delle comuni tematiche metal... divagando tra esplorazioni dell'inconscio, protesta politico-sociale, scenari futuristici o apocalittici, tematiche incentrate sulla droga ed i suoi effetti.
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