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Signor Rossi.
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I Laibach sono un gruppo/collettivo sloveno facenti parte della NSK (Neu Slowenische Kunst-Nuova arte slovena). Considerati i padri dell'industrial, combattono sulla scena musicale mondiale da quasi 30 anni, con i loro ritmi marziali, il loro spirito mittel-europeo, il loro esteticismo che gioca con i totalitarismi di ogni tipo e la loro profonda capacità di profetizzare i mali e le tendenze della società. Sono noti anche per le loro splendide cover di gruppi come i The rolling stones, The Beatles, Opus dei e... Gli inni nazionali.
Discografia:
* Laibach (ŠKUC/Ropot, 1985),
* Rekapitulacija 1980-1984 (1985),
* Neu Konservatiw (1985),
* Nova Akropola (Cherry Red, 1986),
* The Occupied Europe Tour 1985 (1986),
* Opus Dei (Mute Records, 1987),
* Slovenska Akropola (1987),
* Krst Pod Triglavom-Baptism (1987),
* Let It Be (Mute Records, 1988),
* Sympathy for the Devil (Mute Records, 1988),
* Macbeth (Mute Records, 1990),
* Kapital (Mute Records, 1992),
* Ljubljana-Zagreb-Beograd, (The Grey Area/Mute Records, 1993),
* NATO (Mute Records, 1994),
* The Occupied Europe NATO Tour 1994-1995 (The Grey Area/Mute Records, 1996),
* Jesus Christ Superstars (The Grey Area/Mute Records, 1996),
* Malci Belic, December 21, 1984 (The Grey Area/Mute Records, 1997),
* The John Peel Sessions (Strangefruit, 2002),
* WAT (Mute Records, 2003),
* Anthems (Mute Records, 2004, compilation),
* Volk (Mute Records, 2006),
* Volk Tour London CC Club (Live Here Now, 2007).
Ecco il video della cover di Sympathy for the devil:
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velvet))).
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Beh, i padri dell'industrial sono i Throbbing Gristle (in giro da 10 anni in più) gli Einsturzende Neubauten, comunque loro un bel merito cel'hanno. . -
Karma_Negativo.
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CITAZIONE (velvet))) @ 18/6/2007, 21:21)Beh, i padri dell'industrial sono i Throbbing Gristle (in giro da 10 anni in più) gli Einsturzende Neubauten, comunque loro un bel merito cel'hanno.
Anche se quello dei Throbbing Gristle più che industrial era concretamente cazzeggiamento elettronico... Che bello G. P-Orridge... whawha.
I Laibach non mi dispiacciono affatto, anche se non li ho mai approfonditi... in effetti alcuni loro pezzi mi suonano un pochetto vuoti, però c'è NATO che è stupenderrimo.. -
velvet))).
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Anche Macbeth ne sa. L'ultimo Volk è molto particolare, anche se un po' pacchianotto. In pratica sono rivisitazioni industrialeggianti di un sacco di inni nazionali 
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Signor Rossi.
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Consiglio a tutti quelli che ancora non li conoscono la raccolta Anthems, che ripercorre l'intera carriera della band e contiene anche l'inedita Mama Leone cantata in italiano. E' un doppio CD, l'altro disco è una raccolta di remix, all'epoca presenti come b-sides sui singoli. Inoltre la confenzione è un splendido digi-libro, con tante foto/quadri e curiosità sul gruppo. CITAZIONE (velvet))) @ 19/6/2007, 12:17)Anche Macbeth ne sa. L'ultimo Volk è molto particolare, anche se un po' pacchianotto. In pratica sono rivisitazioni industrialeggianti di un sacco di inni nazionali
Ma dai, è stupendo quel disco! L'inno italiano è cantato da dio. Comuqnue il CD è mooolto diverso dalle release passate. Scordatevi il flavour satanico e le marciate elettroniche di WAT.
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Ziltoid.
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E' piaciuto parecchio anche a me Volk, riarrangiare in quel modo gli inni nazionali è stato un grandissimo lavoro 
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Signor Rossi.
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CITAZIONE (Ziltoid @ 13/7/2007, 12:32)E' piaciuto parecchio anche a me Volk, riarrangiare in quel modo gli inni nazionali è stato un grandissimo lavoro
Beh, hanno mischiato alcuni inni. Tipo Israel è un mix tra l'inno Palestinese e quello Israeliano, quello tedesco è un vecchio inno della 1. Guerra Mondiale, quello di Slovania è un mix tra l'inno polacco è quello della ex-Yugoslavia, mentre l'inno della NSK è un rifacimento del loro vecchio pezzo The great seal. Più che altro bisognerebbe complimentarsi con questi loschi figuri, per la pazienza che hanno avuto nel reclutare cantanti israeliani, giapponesi, cinesi, turchi...
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Jokreg.
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Li ho sempre apprezzati, anche se non li conosco benissimo ho alcune canzoni che adoro. . -
ForgottenTear.
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Un grande gruppo storico, non per tutti e non del tutto un gruppo musicale, la musica la scrivono altri su commissione ogni volta, diciamo che sono più un collettivo artistico, in ogni caso tanto di cappello . -
Signor Rossi.
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CITAZIONE (ForgottenTear @ 17/7/2007, 16:13)Un grande gruppo storico, non per tutti e non del tutto un gruppo musicale, la musica la scrivono altri su commissione ogni volta, diciamo che sono più un collettivo artistico, in ogni caso tanto di cappello
Beh, collaborano con molti musicisti differenti, anche se le capoccie principali sono sempre le solite 4. L'ultimo album Volk è l'unico fatto in collaborazione con un'altro gruppo, i Silence.
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mikaelsh.
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CITAZIONE (velvet))) @ 18/6/2007, 21:21)Beh, i padri dell'industrial sono i Throbbing Gristle (in giro da 10 anni in più) gli Einsturzende Neubauten, comunque loro un bel merito cel'hanno.
concordo....
non sono certamente un gruppo che conosco benissimo comunque ho ascoltato opus dei è l'ho trovato stupendo.... wat non mi ha fatto impazzire mentre volk l'ho trovato una mezza schifezza
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Signor Rossi.
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Il nuovo video, dal brano Turkiye:
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ForgottenTear.
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Segnalo la loro data presso l'Ossigeno di Torino il 31 Marzo a venire. Informazioni saranno postate qui in avanti http://www.ossigeno.to.it/, il prezzo comunque dovrebbe essere 15 euro d'ingresso. . -
Signor Rossi.
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I Laibach hanno appena fatto uscire un CD intitolato KUNST DER FUGE, che contiene il rifacimento della famosa opera mai terminata di Bach. Non è un nuovo CD, è la versione studio dei brani eseguiti a Leizig durante l'anniversario di Bach, dei brani che accompagnavano la presentazione del gioco di scacchi a 4. . -
Mirko..
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Yu,NATO e Volk sono molto belli.
E alcuni Inni coverizzati su Volk sono decisamente migliori degli originali
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