Joe Zawinul

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  1. VikingFede666
     
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    Joe Zawinul (Vienna, 7 luglio 1932)è pianista, tastierista, organista e compositore di eccelsa caratura.Proprio qui io voglio presentarvelo non come direttore di quella magnifica orchestra che erano le previsioni del tempo,ma come arguto solista,forse la reale figura per cui era nato.Ma andiamo con ordine.1971: il mondo musicale è ancora sotto shock dopo essere stato investito dal tornado elettrico di Miles Davis,che con "Bitches Brew" e "Live/Evil" ha nuovamente disegnato le coordinate del panorama musicale jazzistico.Nuovi fermenti si manifestano anche con la formazione dei Weather Report e dei Tony Williams'Lifetime.Una musica inedita sta nascendo,insieme astratta e fortemente intrisa di groove,memore delle esperienze puramente jazzistiche ma proiettata verso nuovi orizzonti espressivi.Al centro di questo tornado,insieme a Davis,siede Joe Zawinul,nato a Vienna(dove aveva studiato pianoforte classico)dove ha acquisito una lunga esperienze suonando con Maynard Ferguson e nel gruppo di Cannonball Adderley,con cui ha saputo coniugare jazz,swing,soul e funk.Si è distinto come uno dei maggiori compositori della sua generazione,ed i brani che ha scritto per la formazione elettrica di Davis come "Orange Lady" e "Directions" sono classici del jazz moderno.L'album che io personalmente considero il suo classico e miglior lavoro riuscito è l'omonimo "Joe Zawinul".Questo album solista fotografa in modo perfetto la turbolenta situazione musicale di quegli anni,utilizzando un organico timbricamente diversificato composto da due contrabbassi,due pianoforti elettrici,sax soprano,tromba,flauto e due batteristi,Zawinul rivisita alcune delle pagine composte per Davis("Double Image","In a Silent Way")e rende omaggio a Herbie Hancock,suo partner tastieristico nel disco,in "Doctor Honoris Causa".Le sonorità ricche di echi e sempre filtrate dall'elettronica(a partire dall'echoplex della tromba di Woody Shaw)svelano una musica fortemente lirica e satura di distorsione,che si svolge lungo panorami armonicamente cangianti ignorando le forme tradizionali del jazz.La musica ha un carattere meno aggressivo di quella che Davis e gli stessi Weather Report stavano proponendo allora;Zawinul lascia respirare a lungo le frasi melodiche,stende sotto di esse veli di colori scintillanti,sempre mutevoli,in continuo rapporto con gli altri musicisti: i confini tra assoli e accompagnamento sono ridotti al minimo,spesso cancellati in un continuum di sonorità iridescenti.Io personalmente ve lo consiglio caldamente,sia per i fan dei Weather sia per i non..scrive poi Miles Davis nelle note di copertina "Zawinul sta estendendo i pensieri che entrambi abbiamo avuto per anni,e probabilmente anche le idee che la maggior parte dei cosidetti musicisti di adesso non sono ancora capaci di esprimere"..e se lo dice lui...

    DISCOGRAFIA:
    * Brown Street (BirdJAM-WDR /2006)
    * Vienna Nights Live 2004 (2005)
    * Faces and Places (ESC /2002 )
    * Mauthausen (ESC /2000)
    * Stories of the Danube (Polygram /1996)
    * My people (Escapade Music /1992 )
    * Dialects (Columbia /1986)
    * Zawinul (Atlantic /1970)+
    * Concerto Retitled (Atlantic /1970)
    * Money in the Pocket (Atco /1966)
    * The Rise & Fall of the Third Stream (Vortex /1965)
    * Joe Zawinul and the Austrian All Stars 1954-1957 (RST /1957)

    +=caldissimamente cosigliato
     
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  2. Kompany
     
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    Con i weather report ha fatto capolavori! *_*
    è veramente un genio secondo me... ;)
     
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  3. VikingFede666
     
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    CITAZIONE
    è veramente un genio secondo me... ;)

    Ascolta allora anche i suoi progetti solisti,ed in particolare il suo cd omonimo come da me consigliato,e vedrai la polivalenza di questo genio :)
     
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  4. Lilium Cruentus
     
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    E' da poco morto.. Che perdita enorme.
    Un Genio.
     
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  5. ligdjs
     
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    conosco solo il loro lavoro con i weather...che dire, come personaggio mi sta un po' antipatico e non so perchè, ma quando ho saputo della sua morte vi giuro che mi ha intristito come poche volte mi è capitato. un grande tastierista e uno dei migliori compositori mai esistiti
     
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  6. VikingFede666
     
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    CITAZIONE
    conosco solo il loro lavoro con i weather...

    Prova ad ascoltare il suo omonimo disco,essenziale per capire la poetica più intrinseca di lavori come Black Market e Tale Spinnin.
     
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  7. ligdjs
     
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    purtroppo non riesco a trovare nulla al di fuori dei weather report...c'avevo già provato prima perchè mi attirava il suo lavoro esterno ai weather
     
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6 replies since 25/6/2007, 14:08   106 views
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