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VikingFede666.
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I Vampire Rodents sono il progetto musicale dell'antropologo canadese Daniel Vahnke, trasferitosi in Arizona alla fine degli anni Ottanta. Accompagnato principalmente dal collega Victor Wulf (attivo anche con il moniker Dilate) e dalla violoncellista Andrea Akastia è stato autore di una proposta originalissima al confine fra musica industriale e avanguardia atonale. In questa direzione il terzo disco "Lullaby Land" è un capolavoro imponente e definitivo, capace di esaltare l'arte del contrappunto in orchestrazioni disarmoniche artificiali.
Discepolo autodidatta del novecento, Vahnke ha plasmato pattern sonori caotici mediante tecniche collagistiche che possono ricordare i Residents o Foetus, smembrando il materiale in campionamenti elettronici simmetrici alla struttura dei brani. L'operazione riesce nel miracolo di rinnovare in un contesto "rock" gli studi sulla microtonalità di grandi maestri contemporanei, da Conlon Nancarrow a Todd Dockstader, passando per le big band degli anni Trenta-Quaranta e le colonne sonore per cartoni animati di Carl Stalling e Raymond Scott. Tutto ciò viene sintetizzato in un processo creativo denominato "Sample-Based Composition" (SBC), evitando di fatto un apprendistato tradizionale e ovviando alla mancanza di musicisti esecutori. I Vampire Rodents producono direttamente le fonti sonore necessarie per la realizzazione di un archivo di file campionati. "Lullaby Land", in particolare, eleva il metodo in un montaggio del suono paragonabile alla creazione di un mosaico.E' triste constatare che un capolavoro di questo calibro non viene cagato da (quasi) nessuno..errore madornale..infatti il genio autentico di Vahnke adopera mezzi espressivi decisamente inconsueti, costruendo un ponte naturale fra serialismo, techno-industrial, classica e jazz.
Anche per questi motivi "Lullaby Land" è un'opera letteralmente estrema e monumentale, sia per la qualità delle idee ricavate, sia per la lunghezza dell'insieme (ventuno composizioni, circa settantatré minuti di durata complessiva). Viaggia nel passato arrivando dal futuro e conserva una modernità di fondo invidiabile, lontana da qualsiasi tipo di compromesso ("I'd compromise anything of mine to satisfy" recita l'allucinante "Nosedive").
Dopo essere stato trascurato da pubblico e discografici per molti anni, questo lavoro, così unico nel panorama musicale mondiale, è stato finalmente riscoperto. Perché l'eclettismo indefinibile dei Vampire Rodents va semplicemente oltre i limiti imposti dalla ragione.Esigo che diate un ascolto..scherzo..ma fatelo!!
DISCOGRAFIA:
Gravity's Rim
Clockseed
Lullaby Land+++++
Premonition
Anche Clockseed e premonition sono bellissimi e personalmente li consiglio..ma dopo aver sentito Lullaby land non avevo orecchie che per lui..accidente industriale!!. -
Signor Rossi.
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Ma dove trovate questi gruppi stranissimi? . -
VikingFede666.
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CITAZIONEMa dove trovate questi gruppi stranissimi?
La tua domanda mi riempie di tristezza..io li ho scoperti principalmente in quanto conosco l'operato di antropologo di Daniel Vahnke,e scorrendo la sua biografia lessi che aveva messo su un gruppo avant-industrial,i vampire rodents appunto..in ogni caso dagli un ascolto,sono validissimi..troppo inosservati,meriterebbero un posto nell'olimpo industrial,posti che troppo spesso sono occupati da realtà musicali altamente discutibili.Procurati "Lullaby Land" e fammi sapere..SPOILER (click to view)Triste nel senso che nessuno li conosce,ma la tua domanda era legittima e giusta
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LordSupernova.
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Ho Lullaby Land, e merita veramente. . -
defilord.
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"Lullaby Land" è folle, visionario, geniale... uno dei miei dischi industrial preferiti nonché capolavorone degli anni '90; Vahnke e compagni sono dei maghi del collage, le loro composizioni sono assurde, complesse ma mai prolisse, e sempre spiazzanti
Anche "Premonition" è un gran bel discone. -
ForgottenTear.
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Grande gruppo, purtroppo caduto nel dimenticatoio rispetto ad altri .