-
Karma_Negativo.
User deleted
Partiti da un suono più puramente doom, gli americani Eyes of Ligeia (in cui militavano quel Dante del progetto dark ambient Without a Shadow, e Occaxial Asceticus dei Crimson Moon) sono stati fautori di un depressive black abbastanza canonico in sé, ma molto piacevole. I pezzi non sono mai troppo lunghi e la produzione valorizza ottimamente la loro proposta, basata principalmente su tempi medi, con abbondanti parti arpeggiate (pulite e distorte) e molta "melodia"... molto interessante l'uso delle terze sui monocordi, e le atmosfere che di volta in volta vengono a crearsi. Peccato che ormai si siano sciolti, ed i membri sono tutti, eccezion fata per Dante, confluiti nei Legions of Astaroth, e in altri progetti.
Niente di eccezionale, ovviamente, ma il loro ultimo album A Fever which would Cling to Thee Forever costiuisce un ascolto obbligato per chi apprezza il depressive.
Discografia:
The Night's Plutonian Shore (2001)
The Untuning of the Sky (2002)
What The Moon Brings (2004)
A Fever which would Cling to Thee Forever (2006)
.