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Ecco quelli che per me sono l'apice della triade doom britannica (Paradise Lost, Anathema, My Dying Bride) la quale è stata fondamentale nella nascita del gothic metal quasi più che per il doom stesso.
Ma veniamo a noi, i My Dying Bride sono da sempre affascinati dal romanticismo, dalla decadenza, dall'amore e da De Sade. Presero le movenze dal death doom, come più o meno tutti al tempo (fine '80 inizio '90)... ma vi si staccarono subito (fortunatamente) raggiungendo un suono personalissimo ed intensissimo, fatto di pezzi lenti e rocciosi, ma soffici e romantici al contempo... supportati dal violino di Martin (avete presente? quello che poi è andato a fare il tastierista nei Cradle of Filth). Aaron si mostra a mio avviso uno dei cantanti migliori della scena musicale tutta, abilissimo nel passare dalla voce pulita (per me bellissima) al growl (anch'esso tecnicamente perfetto), growl che comunque è nettamente in secondo piano, dal secondo disco in poi, rispetto alla voce pulita. Ovviamente, nulla si toglie agli altri musicisti, tutti grandiosi nel saper mantenere insieme atmosfere e partiture diverse senza che minimamente si senta l'effetto "collage" di cui soffrono molti gruppi, soprattutto il plauso va al loro primo batterista, Rick Miah, dotato veramente di un grandissimo feeling (e se poi contiamo che ora alla batteria hanno quel Dan Mullins che suona live per gli Axis of Perdition, capiamo che la tradizione di grandi batteristi è insita nella storia dei My Dying Bride).
Gruppo fondamentale, dicevamo, che ha fatto un sacco di capolavori nella sua vita, quali Turn Loose the Swans (capolavoro assoluto del doom tutto) ed il successivo The Angel and the Dark River, magnifico poi il ripetitivismo che innalza Like Gods of the Sun a perla musicale, o l'amara dolcezza di The Dreadful Hours e la profonda inquietudine di Songs of Darkness, Words of Light, fino ad arrivare all'ultimo A Line of Deathless Kings che costituisce per me il loro miglior lavoro dai tempi di The Angel and the Dark River.
Discografia:
As the Flower Withers (1992)
Turn Loose the Swans (1993)
Trinity (raccolta di ep, 1995)
The Angel and the Dark River (1995)
Like Gods of the Sun (1996)
34.788%... Complete (1998)
The Light at the End of the World (1999)
The Dreadful Hours (2001)
The Voice of the Wretched (live, 2002)
Songs of Darkness, Words of Light (2004)
A Line of Deathless Kings (2006)
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Kill Fede.
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CITAZIONETurn Loose the Swans
The Angel and the Dark River
Gli unici due che mi intrigano della sposa morente..mai straveduto per loro,ma questi sono capolavori..cool. -
velvet))).
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The Angel and the Dark River, è davvero favoloso. The Cry Of Mankind ascoltata al momento "giusto" ti fa davvero piangere. . -
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CITAZIONE (Kill Fede @ 27/7/2007, 19:38)CITAZIONETurn Loose the Swans
The Angel and the Dark River
Gli unici due che mi intrigano della sposa morente..mai straveduto per loro,ma questi sono capolavori..cool
E l'ultimo??? Per me in alcuni momenti raggiunge quei livelli. -
Kill Fede.
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CITAZIONEE l'ultimo??? Per me in alcuni momenti raggiunge quei livelli
Sentito..ma tolta la perla assoluta "Blood,Wine & Roses",il resto mi ha ben poco intrigato... -
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CITAZIONE (Kill Fede @ 27/7/2007, 22:13)CITAZIONEE l'ultimo??? Per me in alcuni momenti raggiunge quei livelli
Sentito..ma tolta la perla assoluta "Blood,Wine & Roses",il resto mi ha ben poco intrigato..
Per me è stato una gioia inaspettata... non credevo davvero che la ricrescita iniziata con Songs of Darkness, Words of Light sarebbe continuata e a questa velocità.
Io sono happy!
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Signor Rossi.
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Mah, alla lunga sono pallosi. . -
+Violator+.
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Adoro i My dying bride..(e penso che si era capito)..cmq i due album che preferisco sono:The Angel and the Dark River è forse il disco dei My Dying Bride che vide la band "viaggiare" indietro verso le origini death metal, pur mantenendo un chiaro sound doom metal.e Like Gods of the Sun..che adoro.. .