Deathrock

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Karma_Negativo
     
    .

    User deleted


    Il Deathrock è un filone musicale post-punk, che da esso allarga lo stile inglobando elementi sperimentali dalla nascente scena dark (forse facendosi influenzare da essa, sicuramente influenzandone l'avvenire). Nasce tra la fine degli anni '70 e l'inizio dei '90, parallelamente a generi come lo psychobilly, con cui erroneamente viene confuso.
    Fondametale nel suo formarsi è la cultura batcave che ne influenza lo stile visivo e stilistico, da un lato, e la letteratura romantico-decadente, che ne permea, in larga misura i testi. Il genere s'è mostrato, alla sua nascita, in grado di aprire nuove frontiere oltre i sentieri strabattuti del punk, inglobando sperimentazioni di ogni tipo e genere a seconda dei tempi e dei luoghi. Da un lato infatti abbiamo la stilistica prettamente punkrock dell'approccio, che viene condita con dissonanze angosciose, sperimentazioni ritualistico-tribali, o forti inserti elettronici pescati dall'altrettanto nascente scena industrial.
    Il luogo che ha dato i natali alla scena, è ovviamente l'Inghilterra, dove tutto partiva dal famoso Batcave Club di Londra... ma immediatamente questo stile è approdato in America, che si è posta come altrettanto fondamentale terra fertile per questi a rilettura del punk.
    Il quadrumvirato fondamentale del deathrock, quello che ne ha poi influenzato tutta l'evoluzione successiva ponendo le caratteristiche stilistiche enunciate poc'anzi, è costituito da Siouxsie and The Banshees gruppo che ha dato i natali al genere, seppur legato a formule maggiormente punk alla sua nascita; Christian Death, i primi nati su suolo americano e più perfetta incarnazione di ciò che i deathrock andava ad essere, perch Rozz Williams era il deathrock; Sex Gang Children, che mostravano il lato invece più musicalmente impegnato se vogliamo del genere, tra ritmiche ritualistiche e partiture rockeggianti (quelle che hanno dato vita al goth rock) su cui si muoveva la più grande voce del panorama deathrock, quella di Andi Sexgang; e Alien Sex Fiend, il gruppo più sperimentale ed innovativo della scena dove la sperimentazione industriale prendeva il sopravvento sul resto e le metriche ossessive la facevano da padrone.
    Ed eccoci quindi arrivare alla caratteristica più eclatante del deathrock, cioè l'approccio vocale, che si divide tra il sussurro/rantolo cantilenato alla Rozz Williams e la voce femminile finto-aggraziata di Siouxsie Sioux, qui in mezzo si muovono gli approcci misti prevalentemente voci maschili femminilizzate che partendo dall'approccio alla Rozz Williams tentano di avvicinarsi a quella di Siouxsie Sioux passando da quella a sè stante, unica ed inimitabile di Andi Sexgang, l'archetipo dell'"uomo con la voce da donna" (cosa che, a differenza degli altri, lui faceva senza volontà né bisogno di imitare alcuno).
    Il tutto è poi scemato negli anni, e già all'alba dei '90 di tutto questo restava ben poco, ma fortuna vuole che l'amore per la cultura batcave portò una seconda poco prima del 2000, seconda ondata che, se da un lato riprendeva largamente, a volte pedissequamente, lo stile delle vecchie glorie, dall'altro sapeva contaminarsi con qualcosa di più antico (a cui già, però, strizzavano l'occhio i Sex Gang Children), cioè il dark cabaret. E' infatti l'anima cabarettiana che, in larga misura, palese o meno palese che sia, anima il deathrock attuale... ora guidato indiscussamente dai Cinema Strange, il cui cantante Lucas Lanthier è ormai diventato il nuovo modello vocale.

     
    .
  2. +JoY+
     
    .

    User deleted


    Rozz Williams ... il solo, l'unico ... non esisterà più una voce simile ... un carisma così trascinante ... per me, anche se sembra sbagliato a molti, il deathrock è morto con lui!

    image
     
    .
  3. Zao
     
    .

    User deleted


    mi sentirei di aggiungere pure i 45 Grave presenti anche loro nella seminale compilation Hell Comes to Your House insieme ad i primi Christian Death ed altri, autori dell'album per me capolavoro Sleep in Safety
     
    .
2 replies since 2/8/2007, 07:07   118 views
  Share  
.