Theatres des vampires.

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  1. L'esangue.
     
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    Band italiana nata nel 1994, definita come la progenitrice di un nuovo sound detto Vampiric Metal per il ricorrente rimando a vampiri proprio dello stesso gruppo. Inizialmente sono stati fortemente influenzati da sonorità symphonic black metal per poi arrivare ad un suono proprio con influenze gotiche, elettroniche e classiche. Eccentrici e fin troppo borderline per quello che è ed è stato lo scenario italiano -ricordo che in uno dei loro concerti in Italia un vescovo fu portato a benedire ed esorcizzare il posto-. Dal 2004 l'unica voce della band è quella di Sonya Scarlet, incantevole cantante.

    Album:
    1996 - Vampyrisme, Necrofilie, Necrosadisme, Necrofagie
    1999 - The Vampire Chronicles
    2001 - Bloody Lunatic Asylum
    2001 - Iubilaeum Anno Dracula
    2002 - Suicide Vampire
    2003 - Vampyrisme
    2004 - Nightbreed of Macabria
    2005 - Pleasure and Pain
    2007 - Desire of Damnation
     
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  2. Signor Rossi
     
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    Li preferisco ora con la bella e brava Sonia dietro il microfono. Aspetto con impazienza il nuovo CD. Per il resto, mi sono procurato la vecchia parte della loro discografia tramite un'offerta della Plastichead, che consiste in un box con 4 CD del gruppo a 23 euro.
     
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  3. Karma_Negativo
     
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    Bhe... che dire... Nightbreed of Macabria è una perla di rara bellezza. La produzione vecchia non è malaccio... ma troppo cradleoffilthiana.
    Per quanto concerne il nuovo corso senza Alexander... bhe, non ho sentito un solo pezzo. E' una cosa atroce vedere i Theatres des Vampires senza Alexander, cioè, LUI era i Theatres des Vampires (ricordiamo che il primo disco è stato registrato esclusivamente da lui che s'è occupato di tutti gli strumenti, eccetto il session alla batteria).

     
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  4. Signor Rossi
     
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    CITAZIONE (Karma_Negativo @ 23/8/2007, 19:29)
    Bhe... che dire... Nightbreed of Macabria è una perla di rara bellezza. La produzione vecchia non è malaccio... ma troppo cradleoffilthiana.
    Per quanto concerne il nuovo corso senza Alexander... bhe, non ho sentito un solo pezzo. E' una cosa atroce vedere i Theatres des Vampires senza Alexander, cioè, LUI era i Theatres des Vampires (ricordiamo che il primo disco è stato registrato esclusivamente da lui che s'è occupato di tutti gli strumenti, eccetto il session alla batteria).

    Ma chi se ne frega. Ora lui può sfogarsi con i Cain (bravi tra l'altro), mentre il lato gotico e femminile del gruppo è Sonia. Che è poi pure una bella donna, diciamocelo francamente.
     
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3 replies since 14/8/2007, 00:26   85 views
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