-
Flames~.
User deleted
I Deep Purple sono uno dei più importanti ed influenti gruppi rock, non solo degli anni settanta, ma della storia della musica. Alla genialità e all'abilità tecnica dei Deep Purple si deve infatti l'unione di approccio e sonorità classiche al tempo e al ritmo tipici del Blues e del Rock and Roll.
I Deep Purple nascono nel Maggio del 1965 con il nome di Episode Six. La formazione comprendeva Ian Gillan alla voce, Graham Dimmock e Tony Lander alla chitarra, Roger Glover al basso, Sheila Dimmock alle tastiere e Harvey Shields alla batteria.
Nel Febbraio del 1968 dopo un incontro avvenuto tra Blackmore e Lord durante una festa, prese forma il progetto per un nuovo gruppo i Roundabout, che comprendeva Ritchie Blackmore alla chitarra, Jon Lord all'organo Hammond, Chris Curtis alla voce, Bobby Woodman alla batteria e Nick Simper al basso.
Nel Marzo del 1968 Blackmore, Lord e Simper lasciarono da parte il progetto Roundabout, formando una nuova band con il cantante Rod Evans e il batterista Ian Paice. Dovevano solo scegliere il nome della band... decisero per un nome composto da due parole come andava di moda all'epoca... alla fine Blackmore propose Deep Purple pensando alla canzone "Deep Purple" del disco omonimo di Nino Tempo e April Stevens.
Col passare degli anni, i Deep Purple era una formazione in continuo cambiamento. Blackmore però non era soddisfatto di questi mutamenti, e dopo l'uscita del live Made in Europe (dal tour di Stormbringer), abbandonò il gruppo il giorno dopo la data di Parigi del tour mondiale, precisamente il 7 aprile 1975 per fondare i Rainbow con Ronnie James Dio.
Nonostante siano spesso ricordati come pionieri dell'heavy metal, i Deep Purple non esordirono in origine con questo particolare sottogenere, ma ne sono fuori di dubbio gli antesignani al pari di altri gruppi hard rock. Il gruppo ha cambiato spesso stile con le diverse formazioni, con il virtuosismo tecnico applicato all'hard rock come principale caratteristica permanente. L'influenza della musica classica (specialmente nei contributi di Lord) è piuttosto evidente; diversi lavori hanno anche elementi jazz, rhythm'n'blues e soul. Per la loro notevole creatività e capacità di innovazione sul piano musicale, e per l'evidente aspirazione a creare art rock (rock artistico), i Deep Purple sono anche talvolta classificati nel rock progressivo assieme a gruppi come Yes, ELP o Genesis. I Deep Purple hanno mantenuto intatte le loro caratteristiche di formazione rock alla ricerca della musica e dell'improvvisazione nelle innumerevoli esibizioni dal vivo. Il gruppo ha infatti pubblicato più dischi ufficiali live che in studio.
Discografia
Album
* 1968 - Shades of Deep Purple
* 1968 - The Book of Taliesyn
* 1969 - Deep Purple
* 1970 - Deep Purple in Rock
* 1971 - Fireball
* 1972 - Machine Head
* 1973 - Who Do We Think We Are
* 1974 - Burn
* 1974 - Stormbringer
* 1975 - Come Taste the Band
* 1984 - Perfect Strangers
* 1987 - The House of Blue Light
* 1990 - Slaves & Masters
* 1993 - The Battle Rages on...
* 1996 - Purpendicular
* 1998 - Abandon
* 2003 - Bananas
* 2005 - Rapture of the Deep
Live
* 1969 - Concerto for Group and Orchestra
* 1972 - Made in Japan
* 1976 - Made in Europe
* 1977 - Last Concert in Japan
* 1980 - In Concert (Deep Purple)
* 1982 - Live in London
* 1985 - In The Absence of Pink - Knebworth '85
* 1988 - scandinavian Nights
* 1988 - Nobody's Perfect
* 1993 - Live In Japan
* 1994 - Come Hell Or High Water
* 1995 - Deep Purple in Concert
* 1995 - Live in California Feb 1976: On the Wings of a Russian Foxbat
* 1996 - California Jamming
* 1996 - MK III The Final Concerts
* 1997 - Live at the Olympia 96
* 1998 - The Gemini Suite
* 1999 - Total Abandon - Live In Australia
* 1999 - Live At The Royal Albert Hall
* 2001 - Live At The Rotterdam Ahoy: 30th October 2000
* 2001 - Space Vols 1 & 2
* 2001 - This Time Around: Live in Tokyo '75
* 2002 - Live at the Forum (Deep Purple)
* 2003 - California Jam 1974
* 2003 - Live in Stockholm 1970
* 2003 - Gemini Suite Live 1970
* 2004 - Live In Paris 1975: la dernière Séance
* 2006 - Live at Montreux
PS: Ero indeciso sul collocamento della band. Hard o Progressive Rock mi sembravano i 2 posti più adatti e ho scelto per il progressive poiché penso che in questo genere sia contenuto in un certo modo anche l'hard rock, magari più tecnico.. -
Bianconio.
User deleted
Davvero grandi, ma forse stavano meglio in Hard Rock considerando che solo i primi 3 LP sono vagamente sinfonici... . -
Kill Fede.
User deleted
QUOTEEro indeciso sul collocamento della band. Hard o Progressive Rock mi sembravano i 2 posti più adatti e ho scelto per il progressive poiché penso che in questo genere sia contenuto in un certo modo anche l'hard rock, magari più tecnico.
Uhmm,non sono per niente d'accordo.E ti spiego perchè.Per quanto i Deep purple abbiano,come tu hai ben riassunto,elementi progressive(si pensi solo ai ricami tastieristici di Lord o alle escursione Blackmoriane) è necessario vedere il loro suono in un ottica di influenza e non di purezza a sè stante.I tardi anni 60' sono stati l'apogeo della sperimentazione,molte band prettamente partite da una base prog rock si sono poi evolute in qualcosa di simile/diverso(Procol Harum e Deep Purple),altre invece sono rimaste bene o male ancorate alle radici(Touch,Wishbone Ash).Nuove tecniche,strumenti,modalità di registrazione,forme compositive e scritturali fresche sono stati solo alcuni degli elementi portanti di questo tempo.Tornando ai DP,io al massimo li posso identificare come PROTO-progressive,in quanto la loro musica(almeno le prime produzioni,Machine Gun e In Rock in primis)hanno influenzato palesemente la nascita e l'evoluzione del progressive,ma poi se ne sono staccati,approdando su lidi più "duri" e metallici,vedasi Stormbringer,Perfect Strangers e Come Taste the Band per citarne alcuni(qui poi con la defezione di Blackmore e l'innesto di Bolin la matrice hard-rock prende veramente forma,lasciando quella prog in secondo piano).Ergo infine aggiungo che sì,alcuni album legati al prog ci sono stati,ma non sono assolutamente da relegare in una sezione prog-rock...hard semmai,visto che ne sono stati i portabandiera per lungo tempo.
Per quanto mi riguarda,il paragone con Yes e Genesis ci può stare solo parzialmente,in quanto quest'ultimi gruppi hanno dato ai posteri ben più di due album quasi-prog,e di caratura certo più preziosa,anche se condividono il fatto di essersi allontanati successivamente dalla sorgente(DP in hard rock,Yes e Genesis in pop).Con gli ELP,invece,il paragone mi risulta più inopportuno.
La mia spiegazione c'è,e la mia volontà è di vederli in hard rock,ma vorrei discuterne con altri.Bianconio ti aspetto
. -
Bianconio.
User deleted
Esattamente, come dicevo prima i DP hanno avuto un curioso e dimenticato esordio progressivo: quella della cosidetta formazione "Mark I", con tre quinti della band classica.
Ma sorvolando "Shades of Deep Purple", "The Book of Talesyn", "Deep Purple" (probabilmente il migliore) e il deludentissimo "concerto for group and orchestra", i DP hanno segnato la storia del hard rock, e in quanto tali andrebbero collocati in codella sezione.. -
Ziltoid.
User deleted
Ma si stanno in hard rock al 100%, Machine Head e In Rock sono li a testimoniarlo . -
Kill Fede.
User deleted
Sposto allora . -
Flames~.
User deleted
Secondo me si sta cambiando esageratamente la collocazione dei gruppi.
i Deep Purple sono nettamente progressive, lo senti anche nelle musiche più grandi che hanno fatto... Child In Time un esempio eclatante...
Chiedete a qualsiasi rocker degli anni 70 o 80... Non potete sbagliarvi >.<. -
* Doom83 *.
User deleted
Qualche impronta progessive ce l'hanno di sicuro, ma per quanto mi riguarda sono troppo bluesettoni per essere considerati prog.
E comunque penso che il progressive é un genere un po' più fine, loro pur essendo alquanto tecnici presentano sempre una certa quasi rozzezza intrinseca, sia per il modo di cantare di Gillan, sia per il modo di suonare di Blackmore.
Tutto ciò lo dico in base a quanto ho ascoltato e cioé "In rock" e "Machine Head". I primi non gli ho ascoltati e quindi non posso esprimere un giudizio a riguardo....per me stanno bene in hardrock.
Edited by * Doom83 * - 21/8/2007, 12:23. -
doremi20.
User deleted
Li ho visti dal vivo,ne è valsa la pena. . -
£uphorial.
User deleted
Li ho visti anch'io dal vivo il 9 Marzo a Palermo, grandissimi! . -
doremi20.
User deleted
Allora eravamo nello stesso posto!Il momento più bello è stato però l'assolo di Steve Morse...soprattutto quando suona Heartbreaker..indescrivibile . -
melino.
User deleted
come amo ripetere "i deep purple erano la band più prog dell'hard rock" certamente l'influenza musicale che aveva lord nei lavori pre-in rock, dava un taglio sinfonico-psichedelico tanto in voga in quegli anni. dopo il concerto con l'orchestra (fortemente voluto da lord e non da blackmore, che ancora non aveva sviluppato la passione per la musica classica) la direzione artistica passa volutamente dalle mani di lord a quelle di blackmore.... e il risultato è la pietra miliare dell'hard rock "in rock"... (ricordiamoci che nel '69 c'era stato in the court of the crimson king dei king crimson e nel '70 l'omonimo degli ELP... giudicati "ufficialmente" l'esordio del progressive") confrontando i tre dischi, si capisce che in rock c'entra ben poco con il prog ( fripp di ispirazione jazzistica ed ELP di ispirazione prettamente sinfonica avanguardistica) certo, i riferimenti ad un certo tipo di progressive ci potevano essere, perchè dicevano all'epoca "i deep purple sono la band con l'organo" e questo aspetto in certi casi poteva veramente dare il senso di prog, in quanto l'organo era lo strumento principe de prog... poi i discorsi di bolin-blackmore, come taste... burn... il post reunion.. sono cose a parte che magari approfondirò il là...
anch'io li ho visti a palermo... ed ora, a novembre bisso a mantova.....CITAZIONE (Bianconio @ 19/8/2007, 14:27)Esattamente, come dicevo prima i DP hanno avuto un curioso e dimenticato esordio progressivo: quella della cosidetta formazione "Mark I", con tre quinti della band classica.
Ma sorvolando "Shades of Deep Purple", "The Book of Talesyn", "Deep Purple" (probabilmente il migliore) e il deludentissimo "concerto for group and orchestra", i DP hanno segnato la storia del hard rock, e in quanto tali andrebbero collocati in codella sezione.
non concordo! è troppo sottovalutato il concerto con l'orchestra... credo che sia stato un grande esperimento coraggioso... forse i tempi non erano maturi per l'epoca.. e questo purtroppo ha influito negativamente.. per me è un capolavoro!. -
Lilium Cruentus.
User deleted
Direi che in Hard Rock stanno più che bene.
Made In Japan, sarà ormai banale dirlo, ma è sicuramente uno dei Live più Grandi di Tutti i Tempi..