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Kill Fede.
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Probabilmente l'artista più famoso in ambito drum'n bass di sempre,primo pioniere,e vero e proprio jungle machine,Goldie è stato il Che Guevara della Jungle revolution.Con un passato da gangsta alle spalle(anche b-boy e writer),le sue produzioni sono state le prime,e più magnifiche,del genere.Insieme a 4 Hero e A Guy Called Gerald ovviamente.A differenza però di tanti cloni o discepoli che siano,il Goldie sound si è sempre permeato del retroterra hip hop dell'artista(ma come stile di comunicazione,non musicale),molto diretto,cupo e cavernoso,ma anche celestiale e paradisiaco.Quado si pensa al darkcore(l'ombra più oscura del drum&bass,da non confondere con qualsiasi sozzeria a 3000 bp e atmosfere ridicol-terrorizzanti) la prima associazione mentale è Goldie.Artefice del più grande disco jungle di tutti i tempi,quel "Timeless" destinato a diventare la monolitica pietra di paragone con la quale tutti si confronteranno.A differenza dei lavori sei sopracitati 4 hero e AGCG,Timeless impone la jungle anche e soprattutto a livello commerciale,dischiudendola come un meraviglioso cucciolo appena nato.Tutta l'innovazione musicale presente è fusa ad una perfezione formale abbagliante,dando vita veramente a qualcosa senza tempo.Questo è il comandamento che impone Goldie come il Mosè del nuovo millennio,almeno in questi ambiti.Scusate se è poco.
Non c'è bisogno che consigli alcun pezzo.La perfezione,quando lampante,parla da sè.
Per i completisti invece,segnalo anche "Saturnz Return",album successivo e ovviamente inferiore,primo segnale di una crisi creativa che la jungle sarà costretta ad attraversare.Però almeno si tenta,dirrà Goldie,e qualcosa di buono viene sempre fuori.Tra luci nell'oscurità(Temper Temper e Digital),velleità auto lesionistiche(Mother,suite di un'ora tra arie slavoniche e D&B),un disco ambiguo,ma consigliato.
DISCOGRAFIA:
Timeless
Saturnzreturn.